L’inimmaginabile conversione di paola 4 - la versione di lui - Racconti Erotici

L’inimmaginabile conversione di paola 4 - la versione di lui

... precipita fuori dall’auto appena fermo, corre in casa, si rifugia nella stanza ormai ‘sua’ e si chiude a chiave; per qualche tempo sta bene attenta ad evitarmi; nella rabbia, arriverei a spaccarle in testa qualcosa di pesante; realizza finalmente che ha tirato troppo la corda e l’ha fatta spezzare; anche se fossi frocio e guardone, sono pur sempre cazzi miei e lei ha esagerato; il problema adesso è come evitare il divorzio e cercare di ricucire una frattura pericolosa.

Riprendono i ritmi di casa, ma ormai tutto è cambiato; per qualche tempo, lei evita di incrociarmi e si rifugia spessissimo nella ‘sua’ camera, temendo che un incontro possa provocare la mia incontenibile ira e che le conseguenze possano essere assai peggiori di un labbro spaccato che in breve è guarito, come le nostre lacerazioni, all’ano io e alla figa e all’ano, lei; ha parlato con un medico della clinica e le ha detto chiaro che si è montata delle fantasie ed ha agito da imbecille.

Io non sono né omosessuale né cuckold, forse è lei che sente la necessità di asservirmi ai suoi voleri, dopo trent’anni di sposa fedele e devota; ma è certo che è una slave, perché sia con i maschi ...

... che con Elena è sempre succube e dominata; in sostanza, è lei che si sta comportando in maniera irrazionale forse solo per spirito di vendetta; se avesse soldi, dovrebbe andare in analisi e cercare il bandolo della mia perversione.

Ma, in casa, i soldi sono miei, dovrebbe elemosinarli, non ci pensa neppure e si rigira nella sua rabbia; in qualche modo riusciamo a stabilire un modo di vita che definire incivile è eufemistico; lei vive nel terrore di un improvviso scatto d’ira; come ho minacciato davanti a Giorgio e ad Elena, potrei arrivare a spararle per violazione della mia proprietà; ma qualcosa nel fondo, e nelle cose che ho detto, le fa credere che sono ancora stupidamente innamorato e prono a lei.

Io invece esaspero il mio ruolo dominante e le impongo tutte le umiliazioni possibili; le ho già impedito l’accesso alle carte di credito e le ho bloccato il credito nei negozi abituali; se non è alla fame, ci va molto vicino; ma è soprattutto sul piano sentimentale e sessuale che la mortifico continuamente; ormai faccio l’amore, qualche volta con amanti selezionate, e tutto il sesso di cui sono capace e che ho scoperto dopo essermi stancato di lei.