1. Fragranza meravigliosa


    Data: 20/09/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... fantastico ugualmente che le gambe siano lucide a causa di quell’unguento profumato, il mio naso &egrave ancora in preda dell’altro piede, mentre l’altra mano accarezza il cazzo indiscutibilmente arroventato. Il desiderio circola espandendosi dentro di esso, ma non &egrave ancora il tempo, cosicché tiro leggermente il collant, la gamba si tende allungandosi, in tal modo lascio il mio ardore verticale e infilo la mano nel cestello liberando tutto il collant e portandomelo alla faccia. S’avverte marcatamente un profumo di dama, d’indumenti adoperati, di piedi che hanno camminato, che si sono strofinati nell’interno delle scarpe di pelle, lungo quelle gambe accavallate per non mostrare l’interno umido di quell’inguine odoroso, profumano assai e io ne sono universalmente esaltato e inebriato. Porto le mani sul mio cazzo, lo massaggio avvolgendolo sopra quel tessuto femminile, colgo in modo lucido l’orgasmo salire, ormai pronto per rendersi concreto, però mi fermo. In seguito afferro il collant e lo allungo riportandolo alla sua forma originale, ma che porta con sé il ricordo di colei che lo aveva riempito.
    
    Dopo riparto intraprendendo la mia indagine odorosa, cominciando da entrambi i piedi, immaginandoli su di me, sul mio desiderio che aveva già conosciuto una simile estasi di godimento. Il tessuto elastico &egrave certamente riposante per le sue preziose gambe, si dispone facilmente sul mio viso, scivolando come una carezza sognata. L’odore &egrave intenso, caratteristico, ...
    ... ha il profumo di femmina dabbene e pulita, attenta all’igiene, che traspira quel tanto da donare in modo naturale ai suoi indumenti intimi il tocco piacevole di sé stessa, del cuoio delle sue scarpe, del tessuto del suo collant. Io risalgo, percorro la gamba, il profumo diventa lieve, l’essenza del suo sudore, per essere sostituito dall’inebriante aroma della crema che ha accarezzato la pelle delle gambe. Il profumo del tessuto sintetico &egrave comunque forte, perché anche le gambe si sono accaldate durante tutto il tragitto dentro l’aereo. Io bramerei leccarle, ma non voglio aggiungere i miei liquidi ai suoi seppur leggeri, così arrivo all’inguine. E’ un collant tutto nudo, con il piccolo tassello di cotone che si posa sulla fica sugosa, i piedi sono sul mio cazzo, il glande &egrave piuttosto teso e violaceo prossimo per sborrare. Non portava alcun indumento intimo la mia meravigliosa e sublime assistente di volo, forse per non lasciar trasparire l’elastico dello slip attraverso la divisa per lei aderente o per non stimolare oltremisura gli adulti presenti nella cabina, nonostante ciò vedo la curvatura del suo fondo schiena sotto la divisa blu inalandone il profumo intenso della sua fica, perché lo avverto captandolo ancora impetuoso per il recente contatto.
    
    Io apro il corpo del collant, giacché porta ancora le tracce umide della fica. C’&egrave una macchia scura, chiaramente asciutta, ma sopra di essa una &egrave più chiara, densa e ancora umida, cosiffatto allungo la ...