1. Beyond the Withe: Baratri


    Data: 06/07/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Lesbo Incesti Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... Sapeva come sarebbe potuta finire. Boniface avrebbe potuto uscirne, non prosciolto ma sicuramente il potere del dio denaro l’avrebbe avvolto come un sudario, proteggendolo dalla pena più che meritata. Eppure, Marco sapeva che c’era un modo. Doveva esserci. Indipendentemente da chi avrebbe processato Boniface, la giustizia sarebbe scesa in secondo piano davanti ai soldi che quest’ultimo o la sua organizzazione (la parte a lui ancora leale) avrebbero tirato fuori. Era sempre così. Ma stavolta, forse c’era un modo… Prese il telefono.
    
    Boniface Laffort sospirò. La prigione era piccola, e lui era guardato a vista da alcuni secondini. Ne sarebbe uscito. Sapeva che ne sarebbe uscito. I suoi avvocati avevano già iniziato a ungere gli ingranaggi dove possibile, per smussare la pena, o addirittura evitare la condanna, se possibile. Sua sorella aveva scelto di cooperare, la sua pena era ridotta rispetto a quella di lui. Ma per ovvie ragioni: nei suoi piani, Lucia aveva avuto un ruolo marginale. Nulla di eccessivo, anche se la sentenza non ...
    ... sarebbe stata indifferente. Il carcere non era misto ma parte del personale era femminile. Parte del programma di integrazione degli States. Non si stupì quando una ragazza nera gli portò il rancio. Minestra di verdure. Mangiò. Di gusto. Un’ottima cena. Giusto un po’ più speziata del dovuto. Mezz’ora dopo, dovette andare al bagno. Fu ritrovato cadavere nel loculo dei sanitari. Avvelenamento. Si cercò di risalire all’identità della giovane che aveva portato il pranzo, ma pareva essere sparita, dalle telecamere, dagli archivi e dalla memoria del personale. Come un fantasma.
    
    Julié Delinés osservava il mare. Blu, paradisiaco. Si sentiva meglio? Sì. La vendetta era servita? Forse. Era finita? No. Ma poteva ricominciare. Ispirò, espirò. Inspirò di nuovo. Lanciò un grido inarcando la schiena, il viso contratto in una smorfia lieta, di gioia feroce. Era libera. Gli incubi c’erano, ma erano un nemico da nulla. Poi tornò verso l’entroterra, verso la vita. La sua. L’unica che voleva. I baratri c’erano, ma ora erano noti, per quanto oscuri. 
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