1. Beyond the Withe: Baratri


    Data: 06/07/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Lesbo Incesti Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... fece tutto con la fretta degli inesperti: cercò di imitare gli attori di qualche film, o forse no. Ma fu dilettantistico. Christine lo lasciò fare. Sentì la mano di lui, esitante, spaventata, che le accarezzava il capo. Si staccò. Non poteva andare avanti? No, avrebbe potuto. Avrebbe anche voluto. Di certo sarebbe stato interessante, per entrambi, ma Marco non era un oggetto, né apparteneva alla categoria dei suoi amanti, era di un’altra pasta. Era uno di loro e farci sesso come avrebbe fatto con il Giustiziere o con Antonia sarebbe stato ingiusto, lo avrebbe svilito. Forse lo avrebbe danneggiato, illudendolo di poter essere ciò che non era, portandolo su sentieri oscuri. Non era ciò che meritava. Lo guardò negli occhi. Lui fece per parlare. -Christine, io…-, lei mise un dito davanti alle sue labbra. Gettò le trecce dei dreadlocks alle spalle. Sorrise di nuovo. Non era male sorridere, e in quel momento sentiva di poterlo fare. Parte del cambiamento. -Marco. Grazie. Di tutto.-, sussurrò. Si fece seria. -Ci sono telecamere?-, chiese. Lui scosse il capo. Lei si rilassò. -Ascolta, devo dirti alcune cose.-, disse.
    
    Dieci minuti dopo, Christine uscì dalla stanza. Lasciò lo stabile e chiamò un taxi, dirigendosi all’aeroporto più vicino. Aveva con sé due carte Visa con 20’000 dollari di fondo credito l’una oltre ai fondi cartacei. Aveva preparato i suoi vestiti. Aveva alcune cose da fare, da capire, da scoprire, riguardanti sé stessa. E curiosamente, per la prima volta dopo molto ...
    ... tempo, nessuna di esse aveva a che fare con l’atto di uccidere o ferire altri esseri.
    
    Marco Poretti espirò. Aveva capito. Sorrise. Se Shaibat avesse saputo. Sospirò: anche quella sera avrebbe dovuto navigare su qualche sito porno, ma non importava. Poteva riposare. L’operazione di Christine era stata un successo. La rete di Boniface era in totale disfacimento, minata dalle confessioni dell’haitiano. Horst aveva riferito di ingenti conti bancari pignorati dal governo haitiano. Fine dei giochi. La rete di Henry Samson Lincoln aveva accusato il colpo. Sicuramente, il Sudamerica sarebbe divenuto un posto molto agitato e scomodo, Marco non aveva dubbi al riguardo. Boniface si era rivelato cooperativo, e i suoi avvocati avevano abilmente scaricato la colpa su Henry Samson Lincoln e altri soci. Un codazzo di legisti aveva vagliato le prove. Il processo a Boniface Laffort era e sarebbe stato lungo, lungo e arduo. Sicuramente la giustizia U.S.A. avrebbe attivato un procedimento volto a sbatterlo dentro, ma purtroppo era sorto un inghippo, uno sgradevole contrattempo. Boniface Laffort era cittadino francese. Aveva acquisito la cittadinanza durante gli studi in Europa. E di fatto, la Francia aveva protestato con gli U.S.A. per poter avere il diritto di processare Boniface in patria. I diplomatici si scornavano. Nel mentre, anche Haiti faceva valere il suo (scarso) peso politico, richiedendo che Boniface fosse processato sul suolo patrio. Un autentico incubo diplomatico. Marco sospirò. ...