Il gioco dei dadi: parte 1 - Racconti Erotici

Il gioco dei dadi: parte 1

... gioco dei dadi.

Puoi fare quello che vuoi e sentirti allo stesso tempo in pace con la coscienza perché non sei tu a decidere.”

Lei guarda l’orologio e mi dice

“Purtroppo adesso è tardi e devo andare… Cosa devo fare se volessi giocare ancora con te?”

“Pensa tre cose che potresti farmi fare, magari un po’ meno umilianti di quella di prima… non perché mi sia vergognato, ma perché preferisco fare altro.

Io farò la stessa cosa con te, poi ci troviamo da qualche parte, lanciamo il dado e vediamo cosa succede”

“Si, scusami per prima, forse ho esagerato un po’. Però questo mi è servito per farmi capire la vera potenza di questo gioco, dove bisogna solo obbedire al dado senza protestare…

Mi faccio sentire io fra qualche giorno con un messaggio. Ho bisogno di un po’ di tempo per organizzarmi meglio.”

“Nessun problema, posso aspettare.”

Prima di andare si ferma un momento, prende il dado e lo lancia sul tavolo.

Esce il numero sei.

Si avvicina e mi da un bacio profondo con la lingua, mentre con la mano mi stringe il cazzo che diventa subito duro sotto la pressione delle sue dita.

Poi mi guarda negli occhi e mi dice:

“Ho chiesto al dado cosa dovevo fare prima di andare via.

Se usciva un numero dispari ti avrei salutato con una stretta di mano, mentre se usciva un numero pari ti avrei dato un bacio in bocca…

Non sono stata io a decidere ma il dado...”

“Brava, vedo che hai capito bene come funziona.

Aspetto un tuo messaggio!”