1. A letto con una modella


    Data: 14/05/2022, Categorie: Lesbo Autore: Il-legale, Fonte: EroticiRacconti

    ... sconcertante bellezza di Olivia, sdraiata nuda accanto a me. Mi concentrai su ogni possibile insignificante dettaglio di quel meraviglioso corpo e finii per innamorarmi perdutamente di una piccola inconfondibile voglia a forma di cuore situata dietro il lobo dell’orecchio destro. Era davvero assurdo: sul copro di Olivia anche le imperfezioni avevano forme eleganti.
    
    Nell’attesa del suo risveglio, decisi di preparare il caffè e nel frattempo accesi il televisore per farmi compagnia. I miei movimenti erano meccanici e apatici come tutti i sabato mattina. Andai in bagno per lavarmi la faccia e di ritorno la caffettiera stava già borbottando. Presi le tazzine dalla credenza e, nell’attesa del risveglio di Olivia, mi ricordai della promessa che le avevo fatto. Cominciai a scrivere un messaggio alla mia amica Ada per chiederle se poteva aiutare Olivia, quando un viso incredibilmente famigliare fece capolino sullo schermo della TV; era la pubblicità di un profumo.
    
    Non poteva essere vero. Forse semplicemente le somigliava tanto. Dopo qualche istante, però, il primissimo piano sul collo della modella, travolto dallo spruzzo del profumo, rivelò una piccola voglia di cuore dietro il lobo dell’orecchio destro. Non c’era alcun dubbio, quella ...
    ... ragazza era certamente Olivia. Avevo visto quella pubblicità decine di volte, eppure non l’avevo riconosciuta.
    
    Una frenetica ricerca su internet svelò che Olivia era in realtà una affermata modella italo canadese con circa due milioni di follower su Instagram e addirittura una pagina su Wikipedia. Stando a quest’ultimo sito, peraltro, Olivia faceva anche l’attrice e di recente aveva recitato in una piccola miniserie girata da Netflix in Canada.
    
    Ero sconcertata ed emozionata allo stesso tempo: avevo fatto sesso con una modella famosa.
    
    Quella incredibile scoperta anticipò solo di un istante il risveglio di Olivia. Sentii chiamare il mio nome e andai da lei cercando di cancellare dal mio viso lo stupore della recente scoperta. L’abbracciai completamente destabilizzata dalle sensazioni che stavo provando e lei, ancora dormiente, si accoccolò dolcemente al mio seno. Dopo un paio di minuti di tenero silenzio con un filo di voce quasi impercettibile sussurrò “…oggi parto per Parigi, starò fuori una settimana, ma voglio rivederti…domenica, ci vediamo domenica, ok?”.
    
    Non risposi nulla, sorrisi e basta. Una settimana sarebbe passata in fretta e in fondo, per le mie serate, avevo da recuperare una serie TV Canadese su Netflix.
    
    Fine 
«12345»