1. Petra


    Data: 18/01/2022, Categorie: Etero Autore: genio di razza 602, Fonte: EroticiRacconti

    ... andare a pranzo e per cenare, passiamo la giornata a letto: è il primo di sette giorni di goduria infinita; da lì sarà solo piacere ed amore, senza limiti, senza preoccupazioni; come se davanti a noi non avessimo che il nulla infinito, io e Petra ci lasciamo andare alla gioia totale di sentirci vivi, di seguire il cuore e l’istinto, senza controllo della ragione: giriamo per la città come imbambolati nella gioia di scoprire gli scorci, i monumenti, le persone; scherziamo con tutti quelli che incontriamo, a costo di farci prendere per pazzi; visitiamo tutto quello che è possibile visitare, musei, monumenti, mostre, ogni cosa che ci solletichi l’interesse.
    
    Soprattutto, ci divertiamo a guardare le facce: Petra mi chiede se, prima di andare via, voglio scrivere con lei un servizio a quattro mani, di riflessione su quelle realtà semplici e straordinarie, dai personaggi tipici della città alle persone qualsiasi che incontriamo, turisti, cittadini, gente normale insomma; le chiedo perché non lo fa da sola, visto che si è rivelata tanto brava; mi risponde che vorrebbe che restasse di quella nostra ‘scorribanda’ un segno indelebile nelle cronache del giornale; la cosa mi lascia perplesso ma le dico che non ho obiezioni e che, prima di andare via, lasceremo al giornale un lungo ed articolato servizio sul vivere ed amare a Vienna durante il capodanno: lo faremo e resterà davvero negli annali del giornale.
    
    Petra mantiene inoltre tutte le promesse che aveva fatto, a se stessa più ...
    ... che a me: davanti alla cattedrale stazionano giovani in costume del Settecento, presi in prestito forse dal guardaroba di un teatro, che di professione vendono prenotazioni per i concerti mozartiani che in quei giorni si tengono in varie sedi della città appositamente dedicate: acquista le nostre prenotazioni, scherzando amenamente con uno di quei ragazzi, un universitario di radici italiane che si mantiene agli studi lavorando (sarà uno dei grandi protagonisti dei racconti a quattro mani che ci siamo impegnati a scrivere); ci andiamo come due ragazzini in festa, che non perdono occasione per divertirsi con la musica e con gli spettatori ammaliati dallo spettacolo che offre la platea, interessante quasi più di quello che offre il palcoscenico.
    
    Anche per la gita in carrozzella, Petra riesce a creare i presupposti per nuovi ‘personaggi’, con il cocchiere in livrea e con il percorso più lungo, per avere la possibilità di vedere quanto è possibile della città e commentare con me, tra un bacio caloroso ed un abbraccio affettuoso, sotto lo sguardo riprovatore degli algidi viennesi; la nostra voglia di vita si esprime anche in questi ‘sbilanciamenti’ che per la maggior parte vengono accolti con un sorriso dai passanti; la sosta in pasticceria e l’assaggio della Sacher Torte è quasi un obbligo di legge.
    
    Non appena ci ritiriamo nella sua ‘casetta di marzapane’, la voglia d’amore si scatena quasi violenta e passiamo ore ed ore a copulare, ad amarci, a divorarci, possederci con ...