1. Alessia


    Data: 18/01/2022, Categorie: Incesti Autore: Hygge, Fonte: EroticiRacconti

    ... là.
    
    Alessia, sua cugina, era la prima: le sue labbra erano sottili, non particolarmente carnose e per questo delicate: le aveva appoggiate sulla punta del suo membro e poi lo aveva accolto tra le fauci, pervadendolo con un piacevole ed umido torpore. La vide ingurgitare metà, tre quarti ed infine tutto il suo uccello in un sol boccone, fino alla base. Si trattenne lì un poco, in apnea, e risalì velocemente, sputandolo tutto: “puah!”, fece, insieme ad un sacco di bava che finì tutta sul suo mento, sulle mani e sulla moquette.
    
    “Non male, no?” aveva detto soddisfatta, per subito rifiondarsi succhiando stavolta con decisione, in rapidi movimenti avanti e indietro, accompagnati dal sonoro gorgogliare della verga control a sua gola.
    
    Con la mano destra, quella non impegnata a tenersi in equilibrio, prese a massaggiargli i testicoli, sapientemente. Era ormai evidente che, la timida Alessia, si dava in realtà un gran da fare nel tempo libero. Non aveva iniziato nemmeno da un minuto che Michele fu costretto a tornare a sé stesso ed afferrarla per la coda, togliendosela di dosso: “aspetta!”, aveva esclamato.
    
    Lei aveva sorriso sorniona: “Oh, di già? D’accordo”.
    
    A quel punto si era avventata direttamente sui testicoli mentre con la mano destra aveva preso a masturbarlo vigorosamente, aveva cominciato a leccarli, prima uno, poi l’altro, poi entrambi. Li risucchiava e li rigurgitava completamene, come due biglie da schicchere.
    
    “Ah... Oh, cazzo!”.
    
    Era durato dieci secondi esatti: lei si era staccata, aveva aperto le fauci ed aveva tirato fuori la lingua.
    
    Lui, tremendamente eccitato era esploso ed il primo fiotto le era finito dritto nei capelli e sul pavimento, oltre la sua schiena. Il secondo le aveva colpito la fronte e gli occhi, ed il terzo aveva finalmente centrato la bocca, colando sul mento e di nuovo sulla moquette. Alessia era completamente ricoperta di sperma, bianco e denso.
    
    In quel momento la porta si aprì e sua zia fece capolino.
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