La Matrigna - Atto 4: meglio una sega in più - Racconti Erotici

La Matrigna - Atto 4: meglio una sega in più

... lingua e più confidenza. Anche il ragazzo si alzò per mettere il piatto nel lavandino.

“Allora sarà meglio ricominciare, per non rischiare che torni tuo padre intendo.”

“Sì, sì concordo.”

Così con diligenza, Franca si era rimessa al lavoro. La terza sega fu ancora più bella per Giovanni che se la godette a pieno. Cominciava a prenderci veramente gusto e poteva ben comprendere perché tutti quei ragazzi se le facevano fare. Si sentiva come un pascià, un sovrano orientale cullato da una delle sue schiave sessuali. Franca era magnifica, sembrava una macchina da seghe da quanto era brava. In men che non si dica, portò il ragazzo ad un terzo orgasmo che la sorprese piacevolmente: ancora una quantità notevole di sperma che non aveva mai visto in un terzo orgasmo. Ci rifletté bene e si rese conto che probabilmente non le era mai capitato di far raggiungere ad un uomo tre orgasmi in poco più di due ore. In realtà si aspettava anche che il terzo orgasmo sarebbe stato più difficile da raggiungere, ma anche in questo caso con appena cinque minuti del giusto movimento, Franca aveva portato a casa il risultato. Era contenta di aver potuto aiutare quel povero ragazzo ad evitargli la malattia, era importante per lei. Il suo Mario sarebbe stato fiero e contento anche lui di scongiurare un tumore, ma di certo non poteva dirgli il modo con cui lo stava facendo. Era a fin di bene, quindi non importava.

“Ora sarà meglio che ti ricomponga. Fatti una bella doccia, dai.” Disse Franca. “Altrimenti rischiamo che torni tuo padre.”

Giovanni avrebbe voluto sottolineare il fatto che il Dottore aveva ‘prescritto’ anche una quarta sega, ma lasciò correre per non rischiare. Il ragazzo si diresse al bagno e sotto la doccia, sentì effettivamente rincasare il padre. Era stato meglio così. Ora, non vedeva l’ora che passasse nuovamente una settimana e che tornasse di nuovo il giovedì.