1. La storia di come la mia verginità posteriore non è andata a mio marito


    Data: 18/09/2017, Categorie: Cuckold Etero Autore: SposinaNovella, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’erano fatto aprire da ragazzi che non le amavano, ma nell’impeto della passione. Io non ho mai preso un sederino vergine’ sai, a volte penso che mi piacerebbe che tu avessi avuto già altre esperienze, che tu avessi già usato il tuo sederino, in modo che potrei prenderlo ogni volta che voglio”
    
    – ‘ma come, amore mio? Hai sempre detto che non vedevi l’ora di aprirmi anche dietro, come hai fatto davanti!’
    
    – ‘sì &egrave vero, ed infatti questo mi eccita tantissimo, ma mi blocca pure”
    
    A quel punto decisi di cogliere la palla al balzo e me ne uscii con un’idea geniale:
    
    – ‘tesoro, ce l’ho io un modo per farti sbloccare’ facciamo così, voglio che stasera ti prendi il mio culetto, immaginando che io ce l’abbia già aperto e che io non sia tua moglie, ma solo una che ti sei rimorchiato’ se ti aiuta puoi pensare che me l’abbiano sfondato numerosi cazzi, di tutte le dimensioni, ma in cuor tuo saprai che il mio culo &egrave solo tuo’
    
    Ammetto di essermi sentita molto stronza in quel frangente, ma l’occasione era troppo ghiotta.
    
    Alessandro parve ringalluzzirsi e come da copione, mi bagnò l’ano con tutta la saliva che aveva, infilando anche la lingua dentro il buchetto.
    
    A un certo punto fui io a dovergli ...
    ... dire:
    
    – ‘basta con la lingua, maiale, la tua troia vuole sentire altro nel suo culone sfondato!’
    
    Raramente avevo parlato così con lui, quel modo di fare l’avevo appreso da Emanuele, ma mio marito non sembrò farsene problemi, anzi, il cazzo gli era diventato più duro che mai.
    
    Mi misi di mia spontanea volontà a pecora, nella stessa posizione in cui il mio culo era stato sverginato, e scossi un po’ le chiappe, per invitarlo ad agire.
    
    Non l’avevo mai visto così infoiato, si mise in posizione dietro di me, mi chiese se ero sicura, io gli risposi che il mio parere non doveva importargli, doveva solo pensare a inculare la puttana che aveva davanti’ non feci in tempo a finire di pronunciare quelle parole, che lui diede una spinta e il mio culetto, allenato da molte sessioni con un uccello molto più grande di quello, cedette subito, e il suo pisello affondò quasi interamente nel mio retto.
    
    – ‘oddio amore, che bello! Finalmente ho il tuo culetto! Ti piace?’
    
    – ‘sì ma non chiamarmi amore, sono solo una puttana che stai inculando, e voglio che mi riempi il culo di sborra’
    
    A quelle parole non resistette e venne in men che non si dica.
    
    Mio marito non mi aveva aperto il culo, ma almeno era arrivato secondo! 
«1...3456»