1. Piccole storie perverse


    Data: 16/06/2021, Categorie: Autoerotismo Lesbo Sensazioni Autore: Melagrana_di_Ade, Fonte: RaccontiMilu

    ... pensandoti.
    
    La mano sinistra scivola sotto la maglietta, mi afferro il seno, quel seno che so che ti piace, pieno e femminile, il capezzolo si indurisce subito, così comincio a pizzicarlo tra il pollice e l’indice rendendolo ancora più aguzzo e sensibile.
    
    Il dolore si mescola al piacere, mentre una scarica arriva fino in basso laggiù, dove l’altra mano comincia a muoversi con più energia.
    
    Sono al punto di non ritorno, se lui entrasse sarebbe difficile nascondersi, simulare, ma ormai non posso fermarmi, ho troppa voglia di te, delle tue parole, della tua erezione.
    
    Il medio s’insinua in profondità, sento le pareti calde del mio sesso stringersi su di lui, bagnarlo, aprirsi al desiderio con fame. Torno sul clitoride che &egrave ormai pronto, ruoto con le dita su di lui, dando dei piccoli colpetti ogni tanto, mentre con la sinistra mi torturo un capezzolo.
    
    Il piacere si irradia, sento l’orgasmo invadermi, corro con dita frenetiche in attesa del climax e ti penso, ti voglio, immagino te tra le gambe mentre mi prendi, immagino quanto saresti eccitato guardandomi.
    
    Un fiotto caldo mi bagna la mano, mentre un orgasmo intenso e quasi inaspettato mi rapisce. Inarco il corpo per non perdermi nemmeno una sensazione, nemmeno un brivido, continuo a muovermi sul mio sesso a strappare ogni goccia di piacere.
    
    Poi ricado come esausta, a occhi chiusi, appagata sì, ma non soddisfatta.
    
    Mi ricompongo rapidamente, mentre una sorta di torpore comincia a farsi spazio dentro di me.
    
    Sulla mia mano ci sono ancora le tracce del piacere che mi hai dato, e con una sorta di pigrizia vado in bagno a sciacquarmi, lavo via il peccato.
    
    Mi infilo sotto le coperte appena in tempo. Lui si prepara per dormire.
    
    Questo piccolo segreto resta tra noi.
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