1. storie di una vita 5


    Data: 28/03/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... merda che veniva diluita dalla piscia che scendeva con un flusso sottile e regolare, anche questa l’ abbiamo portata quasi di peso a casa, pulita e messa a letto.
    
    Qualche altra volta abbiamo riportato a casa qualcuna, completamente partita ( in genere era una un po’ ritrosa che era stata fatta bere apposta un po’ troppo), senza però incidenti di percorso, non mi risulta che nessuna abbia avuto poi ‘incidenti’ a letto.
    
    Come ho già detto non finiva ad orgia , né si approfittava dello stato di incoscienza delle ragazze per scopare, eravamo troppo amici per fare qualcosa del genere.
    
    Ho sentito dire invece di una festa di laurea, tenutasi in altra sede, finita ad orgia.
    
    E’ una storia che risalirebbe a oltre 35 anni fa.
    
    Al termine di una sessione di laurea, penso estiva, una cinquantina di neodottori hanno deciso di festeggiare in comitiva e una delle neodottoresse ha messo a disposizione la villa al mare di famiglia. La festa è iniziata nel pomeriggio di un sabato ed è finita nella tarda mattinata della domenica: iniziata come una festa normale, danzante, ben fornita di cibo ed alcol, si è trasformata nel corso delle ore in un baccanale e poi in un’orgia vera e propria. Chi delle neodottoresse era ancora vergine ha perso la sua verginità e molte, se non tutte, anche quella del culo, su di una ventina di femmine presenti cinque o sei sono rimaste gravide, non ...
    ... si sa di chi, avendo ognuna scopato con almeno tre o quattro maschi, qualcuna è stata letteralmente violentata mentre era incosciente per la sbornia,
    
    Alla fine della ‘ festa ‘ la villa era a soqquadro e vi era un tanfo misto di vomito, merda, piscio e sperma, commisto all’odore di fica. La cosa mi è stata raccontata e la riporto come mi è stata descritta, ma, anche se chi me ne ha parlato non racconta in genere castronerie, l’ho sempre ritenuta una specie di leggenda metropolitana.
    
    Finita l’ università ci siamo sparsi e le avventure alcoliche sono terminate: le ragazze di un tempo sono ora serie professioniste e madri di famiglia, quasi astemie o ‘bevitrici sociali’ , noi maschi siamo rimasti un po’ più legati alle bottiglie, ma anche questo va diminuendo, quando ci siamo incontrati, qualche rara volta, ed abbiamo provato a parlare delle goliardate di un tempo le signore hanno mostrato imbarazzo e fastidio a ricordare le fesserie giovanili. L’epoca è finita.
    
    Comunque, qualche volta passo vicino a dei pub’s al mattino e, specie sabato, domenica e lunedì, nelle vicinanze, negli angoli che di notte sono bui si vedono chiazze di vomito, pisciate, alcune contro il muro, altre vicine con il laghetto ed al centro un fazzolettino di carta, a volte qualche cacatina molle, una volta anche un tanga femminile: la storia in ogni caso si ripete.
    
    fine
    
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