1. storie di una vita 5


    Data: 28/03/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... interrompere in tempo la pisciata e si bagnava, ma poi hanno cominciato a fregarsene; una sera una delle ragazze era imbacuccata ( faceva freddo) aveva calzoni e soprabito e i guanti, forse per il freddo, forse perché tutti noi stavamo gia pisciando e la cosa la stimolava troppo, l’urgenza pisciatoria era notevole, ma ebbe difficoltà con i guanti a slacciare i calzoni, non riuscì a trattenersi e se la fece sotto: una pisciata enorme, che le impregnò i calzoni e fece una pozza per terra ai suoi pedi, dove rimase un po’ inebetita, poi si mise a piangere dalla vergogna come una bimba; un’altra volta una era più brilla del solito e mentre pisciava con la gonna alzata e le mutande alle ginocchia perse l’ equilibrio e cadde con il culo nella pozza della sua stessa piscia, continuando a pisciare e ridendo come una ebete, era una ragazzona e fu una impresa tirarla su, visto che collaborava poco.
    
    Il più delle volte la bagnata di mutande era molto limitata, alla fine della cena, tutti alticci si raccontava barzellette sporche o si cantava e si rideva, nel corso di qualche risata da pisciarsi sotto qualcuno ( in genere qualcuna) si pisciava sotto veramente, di solito un pochino e fuggiva verso il cesso con le mani sulla fica per tener dentro il liquido che premeva per uscire.
    
    C’è stato anche qualche ‘incidente ‘ più importante ( parlo solo di quelli delle femminucce, ma anche i maschietti hanno avuto qualche problema).
    
    La diarrea alcolica è fetente e ti colpisce mentre hai ...
    ... scarsa sensibilità: pensi di fare una scorreggia e ti cachi sotto. Una delle ragazze in particolare, una specie di maschiaccio, si divertiva scorreggiare in maniera sonora ‘come un maschio’ diceva, una volta la scorreggia venne ‘umida’ : si era messa in bella posizione con il culo sporgente, pronta a mollare il pepito, poi sentimmo un rumore diverso, poco sonoro, di sciacquettio, e lei che esclamava: ‘ Cazzo, mi sono cacata la fica’. Anche altri hanno avuto problemi analoghi, il più delle volte meno plateali, altre volte più appariscenti. Una sera una delle ragazze si è tolta le mutande, oramai sporche, e, appoggiata di schiena ad un muro, con la gonna alzata, ha cacato in piedi: un flusso di merda liquida, sottile, che sembrava non finire mai, accompagnato ad intervalli da qualche getto di piscia, alla fine, svuotata, un po’ barcollante ha ripreso la strada, cachicchiadno un altro paio di volte nel tragitto fino a casa, dove l’ abbiamo aiutata a lavarsi ( bello insaponarle il culo e la passera sul bidet) e l’ abbiamo messa a letto tutta nuda.
    
    Un paio di volte, durante i conati di vomito, qualche ragazza si è pisciata sotto; una volta una ha anche cacato: era appoggiata al muro con le mani e la testa china tra le braccia distese quando abbiamo visto un sottile filo di liquido marroncino scenderle tra le cosce creando per terra una pozza vicina a quella del vomito, abbiamo alzato la gonna ( non era in grado di opporsi o di protestare) ed abbiamo visto le mutande sporche di ...