1. storie di una vita 5


    Data: 28/03/2021, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    …segue…
    
    Anche nella vita sociale mi è capitato di rilevare a volte qualche ‘incidente’.
    
    Un trentuno dicembre di alcuni anni fa mia moglie ed io eravamo stati invitati per la serata da alcuni amici. L’appuntamento era per le nove e mezza e noi, teutonici, ci siamo presentati in perfetto orario; pensavamo di essere i primi, ma eravamo stati preceduti ad una coppia, che conoscevamo a malapena, che era lì dalle sette circa: il marito era con il padrone di casa a trattare alcuni affari, era per quello che erano arrivati presto, la moglie invece dava una mano alla padrona per ultimare i preparativi del buffet. Era una serata elegante ed eravamo tutti in abito da sera, la signora arrivata presto era molto elegante: giovane ( 35 anni circa), alta, ma non troppo, magra, ma non troppo, indossava un abito nero lungo con delle paillettes, appena scollato, con un vertiginoso spacco laterale sinistro che arrivava all’ inguine e metteva in mostra la gamba con una calza autoreggente in microrete, fissata in alto da una giarrettiera rossa ed un piccolo tratto di pelle ambrata (lampada?).
    
    Verso le dieci, finalmente sono arrivati gli altri invitati, noi nel frattempo avevamo sorseggiato un aperitivo leggermente alcolico, poi è iniziata la cena, ricca e riccamente annaffiata.
    
    Mancavano pochissimi minuti alla mezzanotte quando ho colto un bisbiglio tra la giovane signora ed un’ altra amica: ‘ devo andare in bagno, devo fare pipì’ ‘ proprio ora, è tanto urgente? Aspetta che stappiamo ...
    ... lo spumante e poi vai’ ‘urgente lo è un po’, è da prima di venire che non vado, comunque, posso aspettare un po”. La cosa si stava facendo interessante: la signora non pisciava da circa sei ore ed aveva ben bevuto, sono stato un po’ bricconcello e le offerto un bicchierino di liquore di limone che lei ha bevuto. Stappato lo spumante, abbiamo tutti brindato all’ anno nuovo, poi siamo usciti su di un’ampia balconata per un piccolo ed innocuo spettacolo pirotecnico, quindi, rientrati, la padrona di casa ha servito zampone e lenticchie, annaffiate da un buon rosso, poi altro spumante. La giovane signora non era più andata in bagno ed io avevo fatto in modo che il suo bicchiere non fosse mai vuoto, rifondendolo ogni volta. L’ alcool ha vari effetti, è diuretico, ma anche anestetico, ovvero se si reprime lo stimolo ad urinare e si continua a bere i riflessi si appannano, lo stimolo non viene più avvertito e la vescica si riempie sempre più, fino a quando la pressione in vescica non supera quella dello sfintere, cosa che può avvenire anche all’improvviso, per un colpo di tosse, uno starnuto, una risata. Mentre sorseggiavamo un liquore qualcuno ha incominciato a raccontare delle storielle, anche un po’ spinte, ad una di queste la signora ha iniziato a ridere un po’ sguaiatamente, ma subito dopo si è portata una mano al cavallo (leggi fica) ed è fuggita in bagno, per terra sul tappeto c’era una piccola chiazza bagnata. Dopo alcuni minuti è ritornata, rossa in volto più di quanto non si ...
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