1. Storia dei giorni nostri


    Data: 21/01/2018, Categorie: Incesti Trans Autore: Doctorm, Fonte: RaccontiMilu

    ... secondo non aggiungendo nessun’altra parola, prima di continuare- scusatemi per ciò che è successo giuro che non succederà mi dispiace se ho dato il peggio di me»
    
    «Clotilde- intervenni prima che potessi finire- io non posso parlare perché non sono sua figlia, o suo figlio come vuole lei, però non ha fatto nulla di male, ha solo soddisfatto delle voglie con delle persone maggiorenni e consenzienti»
    
    «Mamma- intervenne Roberto subito dopo di me- ho sempre sognato una notte come quella quindi non ti devi giustificare anzi se vuoi ripeterla io ci sto eh» disse nella maniera più ingenua, tanto da farci scoppiare a ridere.
    
    «Clò- aggiunsi io- poi se ti trovi un uomo e vuoi portarlo qui noi ce ne andiamo e vi lasciamo soli. Devi inizia a capi che non sei ne vecchia ne da buttare quindi non ti fare problemi. Ecco, secondo me, se ci fosse più sincerità vivreste meglio tu e tuo figlio»
    
    « Credo tu abbia ragione- rispose Clotilde- non voglio più nascondere desideri e voglie ma non voglio esagerare. Inoltre ho capito che ti tratto ingiustamente- guardò Roberto- quindi mi dispiace cercherò di essere la più sincera possibile, anzi ci terrei che tutti lo fossimo»
    
    «Ecco appunto mamma- intervenne di nuovo il ragazzo guardando prima me, poi Clotilde- devo dirti una cosa» martoriava il tovagliolo tra le mani «ecco a me ecciti molto tu e le donne in generale ma trovo anche eccitante Bea- mi guardò di nuovo- e il suo arnese ma non so se sono bisex o se è semplicemente un’attrazione ...
    ... verso di lei o se mi attraggono le trans, ti prego non ti arrabbiare»
    
    Clotilde lo guardò per qualche istante, guardando anche me, per poi allungare una mano e accarezzarlo sulla testa «tesoro mio devi essere felice tu, ecco forse dovresti aspettare e vedere cosa ti piace, per poi decidere tu».
    
    Le cose si rasserenarono e passarono i giorni quando Clotilde ci invitò calorosamente ad uscire ed andare al cinema per tornare solo dopo un suo messaggio e così facemmo, ridendocela tra noi per l’imbarazzo che aveva Clò nel dircelo.
    
    Guidai io verso il cinema e uscii dalla città andando a parcheggiare vicino uno stabile basso e un po’ isolato.
    
    «Ti ho fatto una sorpresa ora chiudi gli occhi, faccio tutto io e tu non appena ti siedi aprili» così condussi Roberto all’interno di un cinema si, ma di quelli hard dove trasmettevano un film con trans, e lo guidai nella sala, posizionandoci in fondo, spostati da un lato. Fatto sedere gli dissi:«apri gli occhi»
    
    Non appena vide cos’era rimase a bocca aperta «ma ma cosa»
    
    «Inizia a vedere il film e se c’è qualcosa che vuoi imitare dillo, sono qui per soddisfare ciò che vuoi stasera».
    
    Le immagini iniziarono a scorrere con un ragazzo che impersonava il solito fattorino e che trovava questa bellissima trans in intimo ad accoglierlo, discorsi banali finchè lui non mette le mani tra le gambe di lei trovando un cazzo davvero notevole che inizia a segare. Proprio in quel momento sento la mano di Roberto salirmi piano la coscia fino a ...