1. ...mi siede accanto il diavolo


    Data: 29/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Franciscus, Fonte: Annunci69

    ... millantava una personalità da femminista anti-chiavata e, appunto, bigotta.
    
    "La figa è mia...bla,bla,bla'".
    
    Non è che fosse particolarmente attraente. Ma tirava perché era proprio la classifica "figa di legno";(solo apparente, come abbiamo potuto constatare) lavoratrice con buona cultura, vestita di classe, matura. 56 anni, longilinea, naso aquilino, occhi infossati e lingua di fuoco. Le piaceva lo spompinamento bagnato alla cappella. Fluidi salivari li mescolava a quelli seminali. Capito la bigotta! E quanto a chiavata? Ah, be'. Voleva essere presa da dietro; non semplice pecora; ma proprio montata con tanto di piede, di Lui, appogiato sulla sua scapola. Salirle, quasi, addosso e pompare con intensità. Non male per una secchetta! Cosa fa fare la voglia di sentirsi esplicitamente troia! Se il marito, togato, avesse saputo di tali acrobazie della consorte, proprio ora che quel termine inglese lo digitava spesso e volentieri nel motore di ricerca di mondoporno; la sua, già, irata indole potrebbe subire una accentuazione...e, forse, non del tutto deleteria.
    
    Un nuovo processo era alle porte; come giovane avvocato ero una fibrillazione atriale. Lo squalo mi attendeva in quella vasca adibita ad aula di tribunale. Aveva chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio di due ragazzi accusati di omicidio stradale e omissione di soccorso. Se avesse potuto avrebbe mandato ambedue, direttamente, alla mazzolatura; (no, che non si possa condividere il giudizio) ma era il XXI ...
    ... secolo.
    
    Come avvocatuccio vengo affiancato da uno che sa il fatto suo in materia penale. Ripassavo il metodo giuridico e la tecnica difensiva. In poche parole: ridimensionare la drammatica cazzata fatta dalle due teste di cazzo poco più che adolescenti. È quello che fanno gli avvocati, specie quando i clienti sono prole di personaggi facoltosi. Il compenso è alto, la garanzia deve avere eguale entità.
    
    Nel momento in cui inizia un processo (e intendo il momento in cui il giudice si siede al suo scranno ed apre per la prima volta un fascicolo), abbiamo il Pm e gli avvocati che sanno tutto (almeno in teoria) e il giudice che non sa niente.
    
    Pm ed avvocati fanno presente un qualche problema che rischia di non far celebrare l'intero processo. Può essere un errore di notifica di un atto, un errore nell'assegnare quel processo a quel Tribunale e non a quello di un'altra città Vengono presentate e decise poi dal giudice. E' una fase che può durare 10 secondi Fino ad alcune ore. Finita questa fase, il giudice dichiara aperto il dibattimento. Per gli standard italici, può durare anni.
    
    Come avvocato e nipote del "principe" ero nella solita fase calante; lo squalo aveva allargato le fauci e stava divorando il peschereccio con tutti a bordo. Prendere in considerazione la scelta di appendere, prematuramente, la toga al chiodo era la cosa giusta da fare. Darsi all'arte erotica come gigolò fruiva, quasi o, quanto tanto difendere pezzi di merda; almeno non sarebbe stata esentata la moralità ...
«1234...7»