1. ...mi siede accanto il diavolo


    Data: 29/11/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Franciscus, Fonte: Annunci69

    ... tunnel a quel culo; e se poi penso che appartenga ad una di quelle altezzose donne che tanto avrei voluto farmi, voglio godermi la parete anale e voglio, anche, che dovrà cagare stronzi con la forma del mio cazzo.
    
    Lo squalo, la ninfetta e il vecchio assistono al sandwich suino. Il primo da lì a poco scoppierà. Gli altri due appaiono curiosamente neutrali.
    
    Sono indeciso se sborrarle nel culo. Ma propongo la sborrata in tandem. Voglio vedere quella faccia da bacchettona annaffiata. Così sia. La becco tra la narice sinistra e lo zigomo. Lei cerca il fluido con la lingua. A mio zio gli concede tutta la lingua in bella mostra da potere omaggiare le papille gustative.
    
    "C'è proprio affiatamento"
    
    La quadrata mucosa assorbe bene infatti. Una breve toilette al pistolone del mio congiunto con virtuosismo, poi si accascia sulle candide lenzuola di seta. Il marito ha un orgasmo silenzioso. Come fanno i veri squali nei fondali oceanici.
    
    Adesso mi sento estraneo ai fatti avvenuti. Mio zio mi fa sentire tale. Sembra che per lui sia stata una scampagnata. Un vero occultatore di sentimenti.
    
    Mi rivesto il più fretta possibile, gli altri sono rilassati e a loro agio. Immagino che per loro, potenti, sia la routine.
    
    Lo squalo è il primo che mi rivolge la parola: "Bel battesimo ragazzo. Adesso fatti furbo e indirizzati al bene comune. Quello di noialtri. Vedrai che metterai sotto il piedistallo pure sto umanoide di tuo zio. Mio zio accenna appena: ...
    ... "vedremo... vedremo". Ci congediamo dalla villa come comuni colleghi di lavoro. Il papino e la figlioletta, che ora hanno assunto le sembianze di due quaccheri, varcano l'uscita a braccetto. Spariscono nell' auto blu con l'autista.
    
    Io taglio la corda, dopo che mi viene rammentato il procedimento penale ai due ragazzi.
    
    L'indomani lo squalo con un colpo di genio( forse in comune accordo con il gup) riesce a non dare risalto ai capi d'imputazione più severi. Da parte mia eseguo una notevole arringa difensiva. Cade l'omicidio stradale. Il mezzo dell'ambulante ostruiva la corsia poco illuminata. Resta l'omissione di soccorso. Ci metteranno l'attenuante anche qua. I due sotto shock corrono a cercare aiuto ( nessuna presa in considerazione del cellulare. Non si sa mai. Magari non c'era campo) nell'intento di indirizzare il poveretto in un ospedale. Non avviene. Morirà poco prima dell'arrivo dei soccorsi. I due avranno la sospensione della patente per anni due. 6500euro di risarcimento e tre anni e mezzo di reclusione. E siamo solo al primo grado. In appello sarà un en plein. I due, non pienamente, soddisfatti mi stringono la mano. Posso essere un buon avvocato. Lo squalo stavolta mi ghigna; chissà a quale cazzo si starà occupando la moglie. Tra il pubblico noto i famigliari dell'ambulante. Sembrano avviliti e senza fiducia. Immaginano l'appello e le conseguenze deplorevoli.
    
    Mi metto seduto e rifletto. Mi siede accanto, nel banco, il diavolo.
    
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