1. Nel continente nudo


    Data: 31/10/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Dandy_Rotten, Fonte: RaccontiMilu

    ... voltandosi verso il conte bisbigliò qualcosa che Cesca non sentì- almeno la smette di toccarsi con quel fallo di plastica che le ho trovato in camera e di legarsi con quella fune che nascondeva sotto il letto!
    
    Il Conte, eliminato ogni sospetto, acconsentì.
    
    Ulla, che aveva in mente ben altri progetti riguardo a Livio, nella notte, dall’altra linea telefonica che aveva in casa, telefonò al marito e camuffando la voce, riuscì a spacciarsi per la segretaria di una ditta nella quale il Conte era azionista di maggioranza, dicendo che avrebbe dovuto controllare meglio certi bilanci a cui la polizia sembrava dare la caccia con sospetto di falso. Poi chiamò la polizia locale, e per sua fortuna trovò uno di quei poliziotti che ancora non era stato comprato dal conte, ma che anzi ne era un irriducibile oppositore e che al sentire un sospetto di bilanci falsi, si preparò a un’ispezione a sorpresa il mattino dopo.
    
    Il mattino arrivò, e il Conte partì di fretta per giocare d’anticipo sulle forze dell’ordine, tra le quali, data la spaccatura evidente che vi era, tra chi era assoggettato al volere del conte e chi lo avrebbe volentieri ucciso, ci fu un lungo dibattito prima di decidere se partire o meno alla volta dell’azienda del Conte, e quando si risolse con la vittoria degli interventisti, il Conte aveva già provveduto a mettere ordine in alcune magagne… giudiziarie ovviamente, quelle di famiglia dovevano ancora cominciare…
    
    Ulla, che aveva faticato a dormire la notte, per la ...
    ... voglia che le prendeva per tutto il corpo e si eccitava al solo pensiero di incontrare Livio, subito dopo la partenza del Conte, si era messa a prendere il sole in piscina. Completamente nuda, Ulla si esibiva nello splendore del suo favoloso corpo, mentre Cesca le passava sulla schiena la crema abbronzante. Livio arrivò proprio in quel momento e vedendo la cosa a distanza, dato che il cancello della villa era distante una cinquantina di metri dalla piscina, non volle affatto interrompere la visione che gli appariva davanti, così cercò di spostarsi lungo il muro di cinta della villa, e arrampicatosi su di un albero, oltrepassò il muro per arrangiarsi su di un altro albero dal quale vedeva perfettamente la bella Ulla nuda, e Cesca che le spalmava la crema addosso.
    
    Non avendo alcuna voglia di vedere Cesca, anzi aveva accettato l’invito solo per vedere Ulla, si nascose tra le frasche e sbottonatosi i calzoni, tirò fuori il suo membro e iniziò a masturbarsi menandosi l’uccello in maniera cadenzata.
    
    Certo, la posizione non era delle migliori e così, a un certo punto, Livio perse l’equilibrio e rischiò di cadere. Nel tentativo di aggrapparsi trovò un ramo robusto, ma gli si abbassarono i pantaloni fino al ginocchio, così quando d’istinto cerco di ritirarli all’altezza dell’inguine, quasi mollò la presa… non lo fece… ma il rumore tra le frasche attirò l’attenzione di Cesca e Ulla che ebbero un sussulto e corsero a vedere cosa si muovesse.
    
    -Corri a prendere la scala- disse Ulla ...
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