Vuoi paragonare il teatro al cinema? - Racconti Erotici

Vuoi paragonare il teatro al cinema?

... uomo non ne avevo mai avute prima e non sapevo immaginare gli effetti. Lasciai a lui ogni decisione, dedicandomi al sessantanove che ormai io ed Anna stavamo praticando con impetuoso abbandono.

Paolo si attardò abbastanza ad accarezzarmi la spina dorsale dal collo all'osso sacro mentre con l'altra mano aveva continuato ad accarezzare la coscia di Anna, poi si abbassò verso me e mi suggerì in un orecchio “ Scopala davvero, voglio che la scopi nella figa”

Non sapeva quanto lo volevo pure io. Non fu certo un sacrificio per me assecondare questo ulteriore suo desiderio.

Mi parve che anche Anna non aspettasse altro quando , una volta penetratala si aggrappò con le sue gambe alle mie e con le braccia al mio corpo, spingendomi anche con le mani, come se volesse graffiarmi la pelle e con la sua bocca incollata alla mia, baciandomi come se avesse una pompa idrovora al posto di una normale bocca.

In quella fase sentii le mani di Paolo una sulle mie spalle e l'altra sui miei glutei, ma si limitavano a toccarmi , accarezzare, stringere a volte le dita sulle mie chiappe. La cosa non mi dispiacque del tutto però mi disturbò il timore che potesse azzardare approcci d'altro tipo quando, per un attimo mi sentii sfiorare un fianco dal suo membro erettissimo.

Mi ...

... rassicurò abbastanza il suo immediato ritrarsi accompagnato da un da me graditissimo “Scusami”.

Raggiunsi il culmine del piacere quando sentii Anna al massimo del suo orgasmo e a quel punto mi liberai anch'io, sprigionando tutta lo sperma che avevo dentro.

“A me, a me, a me” esclamò agitato Paolo quasi spingendomi via dalla mia posizione sopra la moglie, infatti rotolai da un lato e lui, preso il mio posto, cominciò a sbattere selvaggiamente sua moglie, la quale, estasiata, gridava come nella notte “Oh sì. Sì, sì, sììììììììììììì”.

Non ci mise molto Paolo a raggiungere l'orgasmo anche lui. Anzi fece così presto che io non ebbi neppure il tempo di chiedermi come un marito possa godere nel vedere ed assistere sua moglie scopata da un altro uomo.

Me lo disse Paolo senza che io glie lo chiedessi quando, dopo esserci ripresi tutti e tre, porgendomi di nuovo da bere, mi disse: “ Certo che c'è una differenza abissale tra il cinema ed il teatro. Non c'è paragone tra uno spettacolo teatrale ed un film. Io amo il teatro molto più del cinema così come amo più vedere scopare che assistere ad un film porno, se poi l'interprete è la mia donna non posso che esaltarmi e ritenermi un uomo fortunato”

Non sapeva quanto mi sentivo fortunato anch'io e neanche glie lo dissi.

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