1. Vuoi paragonare il teatro al cinema?


    Data: 15/10/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... fosse tutto naturale mi salutò con cortesia e un radioso sorriso.
    
    Forse disse qualcosa come “Ben tornato, pensavamo di vederla anche all'ora di pranzo io e mio marito,...” ma io non ascoltai le sue parole. Le dissi semplicemente: Complimenti, lei è bellissima”.
    
    Neanche mi ringraziò per il complimento, restando seduta guardò verso l'interno della casa e chiamò “Paolo vieni è tornato il nostro amico, porta un bicchiere anche per lui”. Poi rivolta a me disse “Mio marito sta preparando un long dring a base di frutta, spero che sia di suo gradimento, perché non viene di qua anche lei con noi?”
    
    “Veramente non sono presentabile, sono in mutande”
    
    Lei, prontamente e con aria divertita :”Che problema c'è? Se le tolga e venga!”. Poi, alzatasi, rientrò dopo aver sottolineato quel “venga” anche con il gesto della mano.
    
    In piedi la sua imponente bellezza risaltava ancora di più, camminando i seni si mossero come danzassero di felicità, il mio pene non restò indifferente.
    
    Proprio per questo non ascoltai il suggerimento e, riattraversando la stanza, uscii dalla mia verso il corridoio interno, ancora in mutande. Ad attendere la mia “uscita” su una delle altre porte c'era Paolo, vestito come Adamo prima di indossare la foglia se non avesse avuto ai piedi delle infradito. Anche lui molto disinvoltamente mi disse “Ciao, vieni a bere qualcosa di fresco, oggi la calura si è fatta sentire più del solito”.
    
    Quella naturalezza comportamentale nonostante la loro nudità mi fecero ...
    ... sentire in imbarazzo, non per il loro essere nudi, ma per essere io in mutande e... per non avere il coraggio di adeguarmi a loro, o meglio per sentirmi a disagio nel mostrare quegli accenni piuttosto evidenti di erezione.
    
    Quasi a voler verificare se anche il sesso di Paolo fosse su di giri lo sguardo mio andò verso il suo basso ventre. Anche Paolo era depilato abbastanza, ma non del tutto, nella zona puberale, ma con il suo bel pelo brizzolato ben in vista sul petto. No, lui non era eccitato, il suo attributo era in evidente fase di rilassamento eppure mi impressionò per le sue ragguardevoli dimensioni anche in quello stato dormiente.
    
    Il mio però fu uno sguardo veloce e fugace perché da oltre la porta la voce di Anna ci chiamò, sollecitandoci ad andare a bere. Infatti era, oltre la porta già con un bicchiere in mano ed altri due erano su un vassoio, pieni di una bevanda rosea-giallastra certamente freschissima perché i bicchieri avevano già una patina simile a rugiada e a volte scivolavano verso il basso goccioline da condensazione.
    
    Non sapendo cosa dire e cosa fare ripetei anche a Paolo, dandogli del tu, visto che lui lo aveva appena fatto con me “Hai una moglie veramente molto bella”
    
    Come se avessi fatto il complimento a lui mi rispose. “Grazie, in molti riconoscono il mio buon gusto e da persona di buon gusto noto che anche tu sei messo piuttosto bene e vedo che sei molto sincero, quello che pensi non solo lo dici ma lo mostri”
    
    “Non capisco”
    
    Fu lei, Anna, ...