1. Miss Francesca - Ritorno a Maranello


    Data: 10/08/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: VicentinoGrey, Fonte: EroticiRacconti

    ... riuscivano a stare indifferenti e si sentirono coinvolte in quel gioco di dominazione. Decisero simultaneamente di togliersi le scarpe e le calze per farsi baciare i piedi.
    
    «Oh, bene. Avete incominciato ad applicare lo spirito giusto con questo maiale. Usatelo come meglio vi pare. Guardate qua: leccami il buchino ed entra con la lingua, verme!»
    
    Chiara apostrofò duramente Paolo e gli porse il sedere da leccare. L’uomo ubbidì e fece eccitare le due ospiti.
    
    La docilità con cui lo schiavo eseguiva gli ordini convinsero Anna e Sara di imitare la padrona di casa. Quando si spogliarono però la moka borbottò e Paolo fu costretto a sospendere il ruolo di schiavo e riprendere quello di cameriere.
    
    Sorbito il caffè, a Francesca brillarono gli occhi.
    
    «Andiamo in cantina. Il bello arriverà lì».
    
    Le quattro amiche, completamente nude nella metà inferiore, si avviarono e si posero ai vertici di un quadrato al cui centro camminava Paolo. Giunto nella cantina, Francesca gli mise una ball gag in bocca, gli serrò polsi in bracciali di cuoio e lo appese a due catene che penzolavano dal soffitto.
    
    «Chiara e Sara: prendete una catena e infilate l’anello nel gancio fissato al muro. Tu, Anna, aiutami a fare lo stesso con l’anello attaccato al pilastro».
    
    Francesca aprì un cassettone e estrasse due scudisci e due fruste. Ne tenne una per sé e distribuì gli altri strumenti di tortura alle amiche.
    
    «Adesso lo facciamo a strisce rosse. Che ne dite?»
    
    «Dai, Frenci! Non puoi ...
    ... chiederci di frustare un uomo per divertimento! È assurdo, anche se mi potrai dire che lui è masochista e godrà molto»
    
    «Lo farai di sicuro» replicò sorridendo la perfida padrona di casa.
    
    «Io ci sto» affermò Chiara.
    
    «Noi no» dichiarò Anna, anche a nome di Sara «Questo gioco non ci piace».
    
    Francesca in tutta risposta frustò Paolo sul sedere. Lo schiocco fece sobbalzare tutti, eccetto lo schiavo che accusò il colpo senza battere ciglio.
    
    «Voi sarete peggio di me. Ne sono certa».
    
    Le tre ragazze si guardarono meravigliate, alla ricerca di chi tra loro avesse dedotto su quali basi Francesca avesse fatto quella profezia. Fu lei a spiegare perché.
    
    «Questo animale merita di essere frustato perché quando lo conobbi in una chat mi confessò di avere una predilezione per le ragazzine delle scuole medie. Adora le bambine che si trovano nella fase di diventare donne».
    
    Paolo alzò le sopracciglia, sorpreso.
    
    «Lui ne ha adescate almeno tre con le chat, spacciandosi per un ragazzo».
    
    Lasciò volutamente una pausa di una decina di secondi prima di riprendere con la spiegazione.
    
    «La prima è stata la più fortunata: ha dovuto fargli una sega e leccare la mano alla fine per assaggiare lo sperma. In cambio l’ha masturbata. La seconda invece, avendo già un seno sviluppato, ha dovuto fargli una spagnola e prendere in bocca il suo cazzo al momento dell’orgasmo. La terza invece è stata convinta a fargli un pompino, prima di poter tornarsene a casa. Lo vogliamo castigare?»
    
    Paolo ...