1. La Segretaria Procace


    Data: 07/08/2020, Categorie: Etero Autore: OpeOpeElvis, Fonte: RaccontiMilu

    ... a venire.
    
    La collega mi guarda dal basso soddisfatta per i risultati che sta ottenendo, consapevole del potere che ha su di me.
    
    All’improvviso il ritmo della sega aumenta a dismisura, forsennato e implacabile. Monta dentro di me l’orgasmo, lo sento pronto e molto molto travolgente.
    
    Io:”Ah, mm, sto per per…”
    
    Non riesco a finire la frase che la segretaria lascia il mio uccello e mi prende le mani, che avevo abbandonate ai fianchi, e se le porta ai seni… cazzo.
    
    Morbidissimi e sodi, sento i capezzoli duri sotto i palmi.
    
    Io:”Ahhh……mahhh”
    
    Godo. Il cazzo inizia a spruzzare nettare bianco, ma lentamente e con poca pressione. Erutta, e come lava di un vulcano dormiente, il seme esce e cola dalla cappella all’asta, per depositarsi sul bacino o a terra.
    
    Resto a bocca aperta e gli occhi chiusi a palparle le bocce stupende, assaporando ogni piccolo spasmo del membro che continua a buttare fuori sperma, sempre meno copioso.
    
    Un’altra eiaculazione soffocata, rovinata.
    
    Quando ogni meravigliosa sensazione scema dal mio corpo e dal mio cervello, mi abbandono sulla sedia, stremato, e osservo l’uccello che si adagia sulla pancia ma non smette di sussultare interdetto.
    
    Lei ride vicino a me contenta.
    
    Io:”Sei una stronza…mi hai lasciato il pene proprio al culmine! ”
    
    Alessia:”Ahah, lo so. Ma tu eri talmente carico che scommetto che &egrave stato comunque molto bello” Ride.
    
    Io:”Ancora una volta hai ragione. Non so se ho mai provato un sensazione così forte e ...
    ... potente.” Ansimo per riprendere fiato. “Sei stata fantastica!”
    
    Alessia:”Non c’&egrave di che! &egrave stato stupendo vederti venire in quel modo…mmm!”
    
    Io:”Eh ti sei divertita &egrave? Comunque complimenti per quelle tette che ti ritrovi. Wow sono splendide” Ridiamo insieme, davvero contenti per l’ esperienza vissuta.
    
    Alessia:”Vai a lavarti dai, tra un’ora dobbiamo aver finito tutta la relazione!”
    
    Continua…
    
    La nostra esperienza a Roma si sta per concludere. Alle 19.00 il treno ci aspetta alla stazione centrale per condurci verso casa. Quando sono partito non potevo immaginare che questa trasferta si rivelasse la migliore uscita della mia vita fin’ora. Anzi la cosa mi spaventava a causa della freddezza e autorità di Alessia. Invece proprio lei mi fa vivere situazioni incredibili e molto eccitanti, proprio perché siamo riusciti ad entrare in sintonia. Si &egrave lasciata andare con me grazie alla mia timidezza e il mio timore nei suoi confronti, forse anche per l’apparente disinteresse causato dall’essere fidanzato.
    
    Fatto sta che ogni barriera tra noi &egrave crollata definitivamente quando abbiamo iniziato a spogliarci l’uno davanti all’altra. Ma adesso cosa eravamo? Colleghi, amici o amanti? Cerco di non pensarci troppo, sono domande che probabilmente non avranno mai una risposta.
    
    Immediatamente la giornata ci travolge con il suo classico tram tram, la relazione che ci ha impegnato per ore viene molto apprezzata e con un’ultima udienza chiudiamo il lavoro ...