1. Storia di un minidotato


    Data: 05/06/2020, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Etero Autore: pureros, Fonte: RaccontiMilu

    ... slanciavano le sue gambe poggiate sul lavandino del bagno, il sedere era esposto a quella fila di animali, le sue mani poggiate sul marmo per resistere alla spinta della penetrazione. Luciano faceva da supervisore, evidentemente aspettando la nuova erezione aveva deciso di condividere la sua conquista con tutti.
    
    Accanto al lavandino c’era un rullo continuo di preservativi pronti all’uso, l’organizzazione della serata aveva pensato a tutto.
    
    Gli animali in fila avevano il pisello in mano, se lo toccavano per arrivare pronti quando sarebbe toccato a loro.
    
    La fila era eterogenea.
    
    Giovani palestrati, uomini distinti in completo elegante, adolescenti in attesa di perdere la verginità, moltissimi signori attempati, un nano.
    
    Mi misi in fila, non mi restava altro. Almeno Giulia sarebbe stata anche mia per qualche minuto.
    
    Mi slacciai i pantaloni e cacciai fuori il pisellino. Sì era un pisellino, me ne ero convinto osservando i piselli degli altri. Ce n’erano di tutti i tipi.
    
    Sottili e lunghi, più corti e larghi, nodosi, con le vene in rilievo, dritti, curvi in su, ricurvi verso il basso. Ma nessuno era più piccolo del mio. Nemmeno quello di quel ragazzino. C’era infatti un adolescente che poteva avere 18 anni, non di più. Era la sua prima volta ed visibilmente in ansia. Quando arrivò il suo turno non gli si alzava “Non ci riesco” disse.
    
    Allora Giulia si voltò “Ehi, bello. Non dire così, sei giovane e forte, non devi preoccuparti, come ti ...
    ... chiami?”
    
    “Luigi!”rispose
    
    “Allora Luigi, vieni qui. Chiudi gli occhi e pensa a quanto vorresti fare l’amore con me”
    
    Allora Giulia si poggiò al lavandino, di fronte alla fila di arrapati e fece poggiare Luigi con le spalle sul suo seno. Gli prese in mano il pisello davanti a tutti e parlandogli nell’orecchio cominci’ a toccarglielo. Con i suoi su e giù delicati in pochi minuti il tredicenne tirò fuori un pisello di tutto rispetto. “Complimenti Luigi! Hai proprio un bel pisello! Sei cresciuto in fretta!” gli disse Giulia “che dici, te la senti di fare un giro dentro di me? O non ti piaccio?”
    
    “Mi piaci da morire tanto che mi metti in imbarazzo. Ma voglio scoparti forte!” rispose
    
    Giulia gli mise il preservativo al volo e si girò. Luigi entrò con forza dentro di lei e la folla fece partire un applauso. Il ragazzino aveva davvero talento: la prese per i fianchi e cominciò a pomparla con foga. Giulia era meravigliata ed estasiata.
    
    “Sei proprio bravo Luigi!” gli disse
    
    Con delle botte feroci di frustrazione per tutte le ore passate in bagno a masturbarsi il ragazzino scopava la mia Giulia meglio di un navigato scopatore. Con rabbia, sembrava volesse vendicare un’intera generazione cresciuta a filmati porno. I due vennero insieme. Luigi se ne andò soddisfatto.
    
    La cosa più umiliante però fu vedere in fila un nano con una mazza enorme. Arrivato il suo turno prese uno sgabello. Giulia di spalle non l’aveva nemmeno visto. Senza fiatare il nano gli infilò i suoi venti centimetri tutti di un ...