In azione
Data: 24/09/2017,
Categorie:
Etero
Lesbo
Autore: iset60, Fonte: RaccontiMilu
... nelle
banche dati…vuoi che non ti interessi sapere vita morte e miracoli di
qualche vicino o nome noto?
E così quando vengo a sapere di te,o meglio di Marco, quando la notizia è
apparsa sul giornale, la
prima cosa che faccio è una bella richiesta di info su di lui e di conseguenza
su di te.Ho fatto lo stesso
per un sacco di gente, e non sono l’unica: di certo il tuo capo, Mariella mi
pare, avrà fatto lo stesso
anche se non te lo ha detto . Quindi vuoi sapere altro? Cose piccanti su di
me?
Beh, ho avuto oltre al bellimbusto due storie, con ampie parentesi di
solitudine, di ditalini e
di astinenza: in questo periodo astinenza perchè il lavoro, da un anno e
mezzo, mi assorbe
molto.
Io: Pensavo che con il dottor Giovanni, che tu e il capo ve la intendeste?
Lei: Non è così.Lui è bisex, o meglio preferisce se può gli uomini.E’ un
segreto, te lo avrebbe
detto alla prima occasione.Però scopa lo stesso se è il caso.Per scelta ,fino
a ieri, non mi ha
mai fatto proposte o altro: tra i tanti figli di puttana ,e tu ne sai qualcosa
ne sono certa, lui è
un signore. Come vedi ha mandato noi, anche per le signore!
Io: Sì , ho letto alcuni nomi ma non le conosco.
Lei: E’ per questo che ci ha fatto fare il giochino ieri, per vedere e per
essere pronte. Del resto
cosa credi, quel Nicola non ...
... vorrà qualcosa domani?
Io: In verità penso a quel Maurizio, che fra un’oretta ci aspetta, da sole,
nel suo studio.
Lei: Io so solo per sentito dire, per info che ho raccolto, ma penso che
questo lavoro è vero
che ce lo paga il capo, ma che non sarà così facile.
Io: Non ho paura delle difficoltà. ma penso che se ci saranno ostacoli ci
dobbiamo sostenere
a vicenda.
E mi avvicinai, le presi una mano, cercai le sue labbra e la bacia con
passione. Lei ricambiò,
sentivo le nostre lingue che si cercavano.
Io: Ti sei un po’ pentita di aver accettato?Dimmi la verità Roberta, non lo
dirò al capo. Te lo chiedo
per sapere perchè vedi…
Lei: Sì. Ho timore di poter essere violentata, di dover fare cose con più
persone e…
Io: Capisco ma vedi, non è che ora puoi ritirarti, non so se ,anche se tu dici
che è un signore il
capo ti lascerà andare via così su due piedi. E poi pensa anche questo: dove
andresti? Hai soldi?
Lei: Sì ,ma Monica ho paura.
Io: Senti facciamo così: se capita, perchè capiterà, prendo io l’inziativa e
faccio la prima mossa. E’
possibile che scopino me, per prima e ti lascino stare, si dimentichino che
tu ci sei. Ok?
Lei: Senti, volevo dirti anche un’altra cosa, è un piacere che vorrei
chiederti.Vorrei che stessimo
insieme a dormire, insomma vorrei che vivessimo insieme, se ti va.