In azione
Data: 24/09/2017,
Categorie:
Etero
Lesbo
Autore: iset60, Fonte: RaccontiMilu
... degli
uffici. Aprii la porta che si richiuse alla spalle di Roberta. L’ingresso era
ampio e luminoso e dietro un bancone reception vi era un giovane che ci
interrogò sul motivo della visita., pensando fossimo delle clienti
interessate
a una spedizione.
Roberta: Mi chiamo Roberta V. e dovrei vedere il dott. Nicola. Mi aspetta, ho
un appuntamento.
Lui: Ora lo avverto che è arrivata e se può riceverla.
Il giovane uso un citofono interno, borbottò qualcosa e dopo ci invitò a
prendere
l’ascensore che ci avrebbe portato direttamente nel suo ufficio. Era un
ascensore speciale
che evidentemente solo se programmato da chi di dovere permetteva l’accesso
diretto ad alcuni piani, tra cui quello del dott. Nicola D.
Le porte dell’ascensore si aprirono su un ufficio davvero splendido, e io di
arredamento
ne so qualcosa e credo, presunzione, di saper valutare: non tanto per il lusso
ma per
il gusto e la qualità che doveva avere chi aveva scelto i pezzi, gli arredi.
Non tanto per i
wow che lì non erano da esclamare, ma proprio per ciò che trasmetteva tutto
l’insieme.
Ritornata con la mente al presente il Dott. Nicola,che ora chiamerò soltanto
N. si alzò
dalla sua poltrona e venne verso di noi e disse: aspettavo una persona e ne
vedo due
ma sono due splendide donne, e mi fa piacere…prego accomodiamoci nei divani.
E’
meno formale ma più comodo, almeno per me.
Ringraziammo e ,una volta sedute, ...
... Roberta esordì così: Come le ho detto per
telefono,
come le ho accennato , Monica e io, stiamo cercando delle persone,
imprenditori e
liberi professionisti, che condividano le idee e le proposte politiche che il
partito del
Dott. Giovanni, che forse conoscerà per essersi candidato nelle precedenti
elezioni,
sta promuovendo. L’idea è appunto quella di creare un gruppo,non ampio, di
individui
che possano agire sul territorio locale e non solo, per promuovere le idee ma
sopratutto
per dare lustro e lavoro e quindi denaro alla zona di riferimento, cioè quella
dove anche
lei dott. N. lavora e vive.
Mentre faceva questo discorso ,Roberta si era volutamente disposta in modo
tale da
far venir fuori q.b. il suo generoso seno, così da catalizzare l’attenzione
del dott. N., invece
io avevo accavallato le gambe e con un braccio sostenevo, anch’io il mio bel
davanzale
cercando di far vedere che avevo carne .
N.: In se la cosa è interessante. Per approfondire la questione con chi dovrei
parlare?
Io: Siamo autorizzate a rispondere alle sue domande ed entrambe siamo
referenti per
il dott. Giovanni e il suo gruppo.
Roberta per evitare che lui pensasse troppo, si sporse ancora di più in avanti
e gli disse:
Ovviamente ci aspettiamo una donazione in denaro, cosa per cui riceverà una
regolare
ricevuta, oltre a questo il suo nome e quello della sua azienda verrà inserito
nel circuito
dei ...