1. Sara e il professore - 4a parte


    Data: 06/11/2019, Categorie: Etero Autore: alessandro1987, Fonte: Annunci69

    ... ricatti, questa stronza», rimuginava il nostro professore, mentre dall'esterno si limitò a dire «Ah beh, allora d'accordo, potresti venire con noi, in due classi siamo già abbastanza, no?»
    
    «In realtà ci sarebbe il professore Antonioli, che credo avesse in programma Praga, che secondo me potrebbe venire con noi, così almeno sulle spese fisse risparmiamo, anche perché un solo autobus non basta per due classi, così almeno il secondo mezzo viene occupato anche da un terzo gruppo di ragazzi, no?», rispose la professoressa.
    
    Di fronte a motivazioni tanto razionali, non c'era no che tenesse, e quindi, a malincuore, si trovò subito un accordo.
    
    «D'accordo dai, puoi parlare tu con Antonioli? Se non sbaglio hai pure il suo numero, digli che per me va bene», disse l'uomo.
    
    «Non ti preoccupare, ci parlo io», subito aggiungendo «Non vedo l'ora di poter approfondire una certa questioncina in sospeso»
    
    Il professore trasalì, stava giusto passando un gruppetto di insegnanti in corridoio, e la donna certo non aveva lesinato sulla voce nel dire quest'ultima frase. Non che le sue parole potessero suggerire chissà cosa, ma è sempre così quando ci si sente colpevoli, la più innocente delle frasi suona come una minaccia, tutto viene pervaso da un senso di allarme.
    
    Il nostro salutò la donna e iniziò ad allontanarsi, mascherando l'incazzatura, la giornata non era cominciata benissimo!
    
    Ma subito la mattina prese una piega più piacevole, c'erano ben tre messaggi da una certa S. ...
    ... Alberti, ovvero Sara. Non era il suo vero cognome, ma meglio essere prudenti.
    
    «Ciao prof! Allora per la gita?»
    
    «Prooooof, dai, devi dircelo!»
    
    «un bacio xxx»
    
    Subito il sangue prese a fluire in una certa direzione, e l'uomo si mise a risponderle.
    
    «Abbi pazienza, sto ancora sentendo gli altri professori, probabilmente confermato Praga»
    
    «Che bello! E poi ci sarà anche lei prof»
    
    «Per forza ci sarò, senza di me non andate in gita»
    
    «:(:( Perché mi risponde male...»
    
    «Dai, Sara, lo sai che sei la mia studentessa preferita», tanto ogni professore ha la sua, e quindi perché non una con un bel culo?
    
    «tvb prof :*»
    
    «E ora basta chattare, segui la lezione!»
    
    La risposta della ragazza non arrivò subito, il docente rimase in attesa un po', poi, non vedendo arrivare nulla, rimise il telefono in tasca e fece per andare alle macchinette del caffè.
    
    Quel caffé per poco non gli andò di traverso! Il telefono vibrò, l'uomo lo prese svelto in mano e lesse i due messaggi nel frattempo arrivati.
    
    «Lo sa che... mi sono eccitata un sacco quando si è masturbato alle mie spalle...»
    
    «Mi vergogno a dirlo, ma dopo che se n'è andato io sono corsa in bagno, e mi sono toccata... pensando a lei...»
    
    L'uomo ebbe un'erezione istantanea, e al tempo stesso una fifa blu, visto che quei messaggi erano la prova del misfatto, un pelino troppo compromettenti anche per uno come lui. La voglia però era troppa da contenere.
    
    «Sara...
    
    non dovresti scrivere certe cose, immagina se le ...
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