1. corso di aggirnamento


    Data: 19/10/2018, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: robertino48, Fonte: RaccontiMilu

    ... volentieri una mano, ma non ne ebbe il coraggio, lo fece invece Elena che tastò il culo della ragazza e poi fece scivolare due dita fino alla fica, senza che questa si scomponesse, poi se le portò al naso e quindi le fece annusare a Giampiero
    
    ‘Troppo profumata, sa troppo di detergente intimo, avrei preferito qualcosa di più nat’r, io la mia la sciacquetto poco, a Filippo piacciono i miei feromoni, dai si vede che crepi dalla voglia, quando torna allunga una mano’
    
    La cameriera tornò per prendere l’ ordinazione e Giampiero si fece più intraprendente, le accarezzò il culo e le infilò un dito nella fica, le succhiò anche un capezzolo, cosa che fece rabbrividire un po’ la ragazza, Elena aveva ragione la fica sapeva troppo di sapone, provò anche a saggiare il buco del culo, ma anche questo era fresco di bidet, certo, in un ristorante l’ igiene è fondamentale, ma’
    
    Ordinarono un menù a base di pesce che la ragazza assicurò essere freschissimo: un carpaccio di polpo per antipasto, delle pennette nere di seppia con salmone e vodka, una spigola al sale, il tutto annaffiato da un buon vino bianco fresco, che scese tanto facilmente che ne ordinarono una seconda bottiglia ed anche questa scese con facilità, Elena non era astemia, ma neanche una grande bevitrice ed il vino le diede un senso di euforia, rideva facilmente, fece anche qualche battuta un po’ sconcia, si abbracciò a Giampiero ed allungò la mano al cavallo dei calzoni per sentire la consistenza del cazzo che si era ...
    ... fatto duro durante lo spettacolo.
    
    Lo spettacolo di strip non era un gran che, ma era sempre eccitante: delle ragazze si spogliavano lentamente, si aggiravano tra il pubblico, nude, vestite solo da una giarrettiera, dove gli spettatori infilavano delle banconote, all’ uso americano, naturalmente prediligevano i tavoli con soli uomini che avrebbero potuto prolungare la serata nei privè, un paio mimarono dei rapporti sessuali, verso la fine della serata un uomo, preso da un tavolo dove erano in tre, fu trascinato sul palco e spogliato quasi interamente con le donne presenti che gridavano
    
    ‘NUDO!! NUDO!! NUDO!!’
    
    Elena era tra le più scalmanate, forse anche per l’effetto del vino, voleva uno strip maschile, ma dovette accontentarsi solo della fugace fuoriuscita del cazzo eretto dalla patta dei boxer nella quale fu subito ricacciato.
    
    La cena ed il relativo spettacolo finirono e le ragazze trascinarono gli uomini disponibili nei privè, Elena e Giampiero presero invece la via dell’ albergo.
    
    Elena era allegrotta, barcollava un pochino e si appoggiava a Giampiero
    
    ‘Giampy, non sei cambiato, anzi, Teresa ti ha inibito di più, quando eravamo ragazzi per toccarmi le tette ci hai messo un sacco di tempo, questa sera non mi hai sfiorata e per fati toccare quelle zoccolette ti ho dovuto forzare la mano, ahi, ahi’, eppure mi sei sempre piaciuto ”
    
    Elena continuava a parlare ed intanto aveva allungato la mano a tastare il pacco di Giampiero
    
    ‘Però, non sei insensibile, hai il ...