1. Le mie calde allieve - capitolo 7


    Data: 17/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Giangi57, Fonte: Annunci69

    Le mie calde allieve - Capitolo 7
    
    Mettere insieme Mariella e Samira era diventata la mia idea fissa. Come un alligatore aspettavo che se ne presentasse l'occasione. Inoltre, avevo l'impressione che le due fossero complici perché le vedevo spesso parlare a bassa voce e ridere molto. Si facevano forse delle confidenze su di me? Decisi di muovere qualche pedina, e cominciai a fare domande a Mariella sapendo che da lei avrei potuto sapere parecchie cose. Non era certo un tipo molto riservato e, per l'educazione ricevuta, sapeva esprimersi come un'adulta.
    
    Approfittai di un momento di calma. Se ne stava sul limite del campo da gioco dove un gruppo di miei allievi giocavano a calcio. I voti era già stati decisi e in genere accordavo ai ragazzi le poche settimane di fine anno scolastico per rilassarsi, cosicché facevamo no un po' di pallavolo in palestra, giocavano tranquillamente a calcio in cortile. Mariella, dunque, stava aspettando che suonasse la campana per rientrare in classe e guardava distrattamente i ragazzi. Vide che mi stavo avvicinando a lei con un sorriso. Sapeva che ora le sarebbe toccato un bacio per guancia.
    
    Fatto questo, andai dritto al dunque.
    
    « Vorrei dirti un segreto, posso fidarmi di te?».
    
    Fece un cenno di assenso continuando a sorridere. Aveva un'espressione maliziosa. La apprezzavo molto per questo; tra noi si era creata una sorta di complicità.
    
    Lei sapeva essere una partner molto
    
    particolare. Per farla breve: era proprio ...
    ... l'intelligenza che caratterizzava il suo comportamento.
    
    « Parla pure», mi disse per porre fine alla mia esitazione.
    
    « Sei al corrente di... Samira?».
    
    Negli occhi belli e grandi punteggiati di pagliuzze d'oro comparve un lampo birichino.
    
    «Continua....
    
    «Be'... tra lei e me è successo quello che è successo con te!»,
    
    «Bella roba, razza di maiale!».
    
    « Sei gelosa?».
    
    «Gelosa e arrabbiata! ».
    
    Mi resi conto che mi stava prendendo in giro.
    
    «E scommetto che è successo nella stanza degli insegnanti di ginnastica!».
    
    «Dunque lo sai! Samira te ne ha parlato!».
    
    « Ehi, calma! Sei tu che dovevi dirmi un segreto, non io! Allora, queste domande... tutto qui il tuo
    
    segreto?»,
    
    «Quella sgualdrinella ti ha raccontato tutto... ma spero sia rimasto tra voi!».
    
    «Non preoccuparti, vecchio mio! Non uscirà dalle mura della scuola, il tuo segreto!.
    
    «Non è roba da prendere alla leggera! Potrebbe essere serio anche per te!».
    
    « Serio, un cazzo! Il signorino è un bel "lercione" e questa la chiama serietà!»,
    
    «La parola "lercione" è piuttosto forbita, si vede che sei figlia di professori!».
    
    «Be', e allora, perché hai voluto mettermi al corrente? Hai dei rimorsi?».
    
    « No, volevo solo invitarti!! »
    
    «Be', ce ne hai messo di tempo!».
    
    Rimasi interdetto.
    
    «Se avessi saputo che tu avresti reagito così, ti avrei invitata fin dall'inizio!».
    
    « Ma Samira è d'accordo?».
    
    «No, non ne sa niente...».
    
    «Fa' attenzione, non è detto che lei apprezzi la cosa!».
    
    « ...
«1234»