1. La chiamata della primavera.


    Data: 13/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: ProperSilenceSAR, Fonte: Annunci69

    Racconto di fantasia scritto tempo fa, ogni riferimento a persone o fatti realmente accaduti è del tutto casuale.
    
    Vorrei precisare che questo è il primo racconto che scrivo, e vorrei sapere la vostra opinione in quanto scrivere, in generale, è una piccola passione che coltivo da tempo ma non ho mai avuto modo di esprimerla.
    
    La chiamata della Primavera
    
    Ѐ una bella giornata, perfetta per farsi una passeggiata sulla passerella del porto cagliaritano. Peccato che oggi sia mercoledì, e sono in università a fare il mio solito lavoro di memoria e calcolo. Che diamine, oggi non riesco a tollerare una pagina in più di Chimica Generale.
    
    La primavera mi rende pigro nel mio dovere ma incredibilmente attivo nella sfera sessuale. Non faccio altro che notare belle ragazze e sentire il loro odore, quello della pelle, dei capelli, del loro stato d'animo. Un odore naturale, potente e che raggiunge i punti più intimi di una persona e del suo cervello.
    
    Pensiero: - Devo assolutamente trovarmi una ragazza, altrimenti mi trasformerò in un vecchio burbero ed acido. -
    
    Arrivano Carla e Laura, due mie compagne di università.
    
    Cavolo, perfino le mie amiche, che di solito cerco di tenere lontane da questo genere di pensieri, proprio in questo periodo sembrano dieci, cento, mille volte più sexy di qualsiasi altro giorno o ricordo che porto nella mente.
    
    Ormai siamo un gruppetto formato ed unito, da circa quattro anni, non è conveniente rischiare.
    
    Pensiero - Ma senti che odore, ...
    ... qui qualcuna si sente sola. -
    
    Altro Pensiero: - Cavolo no! Non ora, non in mezzo alla biblioteca nell'ora di punta.
    
    Non è il caso di farsi sorprendere con certe immagini in testa. -
    
    Carla: - Ciao Ste, si vede lontano un miglio che la tua testa è altrove. Scommetto che vorresti essere a farti un giro ora. -
    
    Quasi faccio un salto sulla sedia, mi ero già dimenticato della loro presenza.
    
    Fortunatamente questa frase interrompe qualsiasi flusso ed afflusso fosse in atto nel mio corpo.
    
    Laura: - Ѐ vero, ogni anno ha una fase in cui diventi quasi assente in qualsiasi ambito. Ste, non è che per caso hai ripreso a fare mattino? -
    
    Scambia la mia distrazione per mancanza di ore di sonno, del tutto ignara che l'unica cosa a cui ho prestato attenzione è l'odore aspro e leggermente pungente che viene da entrambe.
    
    Con una risata sommessa saluto e con un po' di ironia rispondo:
    
    - No, siete voi che ora cominciate a svestirvi e non vi rendete conto che noi ragazzi siamo ancora abituati ai vestiti invernali. Dovete avvisarci con dei cartelloni e prepararci psicologicamente prima di indossare magliettine così sottili. Ma no, sono solo preoccupato per il prossimo esame, il professor Cossu ancora non ha comunicato la data dell'appello e ho paura che me lo ritroverò a ridosso di quello di Chimica. -
    
    Carla - Ancora? Scherza scherza ma non dici mai le cose come stanno. E poi fa caldo, meritiamo tutti un po' di libertà di movimento, no? -
    
    Pensiero - Non provare a guardarle ...
«1234...8»