1. La mia iniziazione sessuale


    Data: 11/10/2018, Categorie: Masturbazione Prime Esperienze Comici, Autore: revius, Fonte: xHamster

    ... di seguito. Il giorno dopo avevo l'uccello indolenzito e infiammato, tanto che una volta dovetti chiedere a mia nonna di darmi la polvere di penicillina perché avevo un prurito feroce al prepuzio. Le scene che mi eccitavano di più erano quando il tipo o i tipi sborravano in faccia alla ragazza di turno e lei faceva le espressioni porche; e poi la nudità integrale e la penetrazione profonda sino alle palle. Mi eccitava la vista degli uccelli in tiro e delle ragazze che li smaneggiavano. Insomma, ero un vero porno dipendente, un porno maniaco. E i miei amichetti di paese non erano da meno. Tra di noi la caccia alle riviste vietate era una regola fondamentale; io avevo la mia riserva da cui attingere e loro a volte trovavano qualcosa o dai fratelli o buttata per strada. Il materiale era raro, purtroppo. Spesso ero io a risolvere la situazione, ma più di una volta avevo rischiato di farmi beccare da quel poliziotto di mia nonna con la rivista imbos**ta nei pantaloni.
    
    Ma in fondo non era solo sessualità, la vita in paese. Andavamo a spasso, giocavamo ai videogiochi e guardavamo i cartoni animati; che bravi ragazzini! I grandi erano orgogliosi di noi; chissà se ci avessero visto mentre fumavamo le prime sigarette, ci segavamo furiosamente coi porno o mentre... ci segavamo a vicenda e ce lo succhiavamo? Uno spettacolo imbarazzante! Ma non ci avremmo rinunciato per nulla al mondo. Quando ci beccavamo per strada, la prima cosa che dicevamo era: "Andiamo a fumare?" o "Ce la ...
    ... facciamo una sega lì al cimitero?". Qualche volta bevevamo, ma non ci interessava molto. Alcuni di noi facevano finta di venire perché ancora non avevano scoperto il trucco magico e quindi facevano espressioni buffe e ohhhh, ahhhh; io invece quando godevo tiravo indietro tutto il prepuzio, scoprivo la cappella e mi godevo le pulsazioni di piacere con un profondo "ahhhhhhhhhh! - ahhhhhhhhhhh!" che di certo non era simulato. Pian piano, comunque, tutti noi cominciammo a perdere qualche goccia di liquido trasparente, godendo; le prime volte giusto una goccia come di acqua, poi tante goccioline, sempre trasparenti. Ma nulla in confronto agli amici più grandi che sborravano sul serio e agli occhi di noi "piccoli" avevano degli uccelloni assurdi con peli e tutto. Roba seria, direi. E io ne ero affascinato, eccitato e attratto.
    
    Io non mi sapevo regolare e non sapevo dire di no. Me la facevo con tutti i miei coetanei, nel senso che ogni occasione era buona per una sega, per appoggiarcelo (senza penetrazione) sul culo e succhiarcelo; una vera vita libera. Ma io ero un po' più avanti di loro; io piacevo in particolare a uno dei loro fratelli maggiori, che era davvero un bel tipo: alto, bel fisico, scuro di carnagione e con un uccello bellissimo; l'altro era chiaro di carnagione, biondastro, alto pure lui e con un cazzo da dieci e lode; gli uccelli di noi ragazzini in confronto a quelli di questi due erano ben poca cosa. Qui si parlava di cazzi post adolescenziali, maturi direi, che forse ...
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