La goccia scava la pietra- parte 2 - Racconti Erotici

La goccia scava la pietra- parte 2

... ed aveva ormai deciso di dire tutto a Silvia e poi, finalmente, vivere l'esperienza tante volte fantasticata con una persona della quale ormai lui si fidava ciecamente e che riteneva potesse piacere anche a sua moglie.

La sera prima, infatti, rimasti solo dopo la cena le aveva parlato , come ormai era nelle loro consuetudini, fecero sesso fantasticando la partecipazione di un terzo soggetto tra loro due e Alvaro per tastare il terreno parlò esplicitamente di Dante per capire se il soggetto era gradito o meno alla moglie, senza però dirle che dante e Zindo erano la stessa persona.

Silvia, come sempre da molto tempo, aveva assecondato le fantasie del marito e lasciato capire, senza equivoci, che non disdegnava fantasticare immaginando di fare sesso a tre con un tipo come quell'uomo. Alvaro si era sovreccitato a questa reazione della moglie perché significava che ormai le loro fantasie stavano per realizzarsi. A lui l'immaginazione parve più reale, quasi ormai una cosa fattibile e questo lo aveva portato a raggiungere l'eiaculazione troppo presto con un illogico riflesso sul...confessare tutto a Silvia. Assurdamente aveva optato per dirle tutto l'indomani, alla presenza di Dante-Zindo.

Poi le cose erano andate non proprio come lui le aveva immaginate. Non era successo nulla di grave, solo che Silvia era arrivata nel momento meno atteso e lui si era impappinato un poco, ma ormai riteneva la «cosa già fatta» e stava lì, di fronte alla moglie, per chiarire tutto. Non era ...

... affatto scoraggiato, al contrario, era su di giri perché era convinto che ormai il gran passo era stato deciso e stava per essere fatto.

«Allora?» chiese alla moglie.

«Allora, cosa?»

«Lo chiamo? Lo faccio salire?»

«Tu sei matto! Ma lo vuoi fare davvero?»

«Io sì. Tu, no? Non più? Ci hai ripensato?»

«Non lo so. Non ci ho ripensato, ma non sono ancora pronta»

«Sprecheremmo una occasione che forse non ci capiterà più»

«Non dire sciocchezze. Di uomini disposti ad intrufolarsi in una coppia se ne trovano a iosa, anche troppi, lo sai anche tu»

«Appunto.., di individui disposti solo a scopare sì ma uno con il quale ci capiamo come con Dante, non credo lo troveremo facilmente»

«Dante?? Ah. Già, Dante. A me riesce più facile chiamarlo Zindo. Non me lo aspettavo così, sai. Non so come me lo immaginavo, certamente diverso da com'è. Da come si è comportato ieri sera non sembra neppure uno che frequenta A69, ha la faccia dell'ingenuo signore dabbene, invece stando ai racconti che scrive è un bel zozzone pure lui».

“Più o meno quello che noi cercavamo”

Finalmente Silvia sorrise e disse: “Molto più o meno. Almeno io immaginavo uno più giovane di Zindo, un poco più alto, anche con qualche chilo in meno se devo essere sincera...però, hai ragione, al di la del fisico credo che sia l'unica persona della quale possiamo fidarci ciecamente al momento”

“Perché tu hai altri candidati?”

“No, non per ora....Non lo so: vorrei e non vorrei. Sono combattuta tra la ...