La goccia scava la pietra- parte 2 - Racconti Erotici

La goccia scava la pietra- parte 2

... ritrasse.

Quel dover «lottare» un poco fisicamente per ottenere un bacio che di solito non solo non gli veniva rifiutato ma spesso gestualmente richiesto dalla moglie, ringalluzzì ulteriormente Alvaro.

A volte basta una piccola variazione alla routine per dare nuovo sapore alle solite cose.

Non avrebbe mai usato violenza vera sulla sua donna, ma esercitare quella piccola prepotenza di bloccare con la forza delle braccia sua moglie e sfruttare la sua maggiore statura per arrivare comunque alla bocca che cercava di sottrarsi «all'attacco», lo eccitò molto; desiderò «la sua preda» molto più di quanto, da sempre, l'aveva avuta a semplice richiesta, spesso anche solo con un cenno, ancora più spesso senza neppure chiedere, ma in offerta spontanea.

Il nuovo fervore del marito, non sfuggì a Silvia e poiché era arrabbiata con quell'uomo ma non insensibile a lui, esitò qualche attimo nel decidere se procedere ad uno scontro «muro contro muro» o chiarire, come sempre e tutto, la faccenda che non le era chiaro.

Silvia, imputando non alla «scherzosa lotta» ma alla presenza in albergo di Dante, l'insolita effervescenza di Alvaro, rilassando un poco i suoi muscoli troppo tesi da qualche minuto, chiese «Ti piace proprio tanto quel soggetto? Vedo che ti ha elettrizzato abbastanza! Perché non sei rimasto con lui? Potevate divertirvi se ci tenete tanto».

«Non fare la sciocchina. Io voglio te.

Tutta te. Credevo e credo ancora che ci sia capitata l'occasione giusta per ...

... mettere in pratica quello che abbiamo sempre immaginato. Se non ti va di provare questa esperienza, non c'è alcun problema. Ci metto poco a dirgli che era una mia assurda idea, che tu non sei d'accordo. Anzi...posso anche non dirgli nulla se vuoi. In fondo lo conosco appena»

«Lo conosci appena? Ma.., non era un tuo vecchio amico dei tuoi anni giovanili?»

«Stronzate. E' Zindo»

«Chi????»

«Hai capito bene. Zindo. Quello che scrive racconti su Annunci A69 e con il quale ci scambiamo messaggi da un poco di tempo»

Forse fu Silvia a liberarsi con uno scatto più deciso o forse fu Alvaro a mollare la stretta dopo essersi liberato, rivelando la verità. Fatto è che i due si guardarono senza stare più avvinghiati. Di colpo tutto assunse un significato diverso, tutto fu chiaro anche a Silvia.

Avevano letto insieme diversi racconti di Zindo sul sito di A69. Non avevano mai lasciato commenti pubblici, ma avevano espresso a volte critiche, a volte apprezzamenti, con messaggi privati ai quali Zindo aveva risposto.

Era nata così una specie di corrispondenza a distanza, a volte seriosa, a volte scherzosa e così, passo dopo passo, avevano confessato proprio a Zindo le loro fantasie e la loro difficoltà psicologiche per fare il salto dall'immaginarle al farle davvero certe cose. (quelle ampiamente descritte nel primo capitolo)

Erano stati molto espliciti con lui, confessando che qualora si fossero decisi al gran passo non sapevano esattamente che tipo di rapporto avrebbero ...