1. La vendetta del Re Impotente - 4


    Data: 20/09/2017, Categorie: pulp, Autore: Ambiguo, Fonte: EroticiRacconti

    ... eravate?” Chiese improvvisamente al capitano.
    
    “Tredici. Il drappello”
    
    “Bene. Ora uscite. Il re vuole che rimanga solo io con lui. E mandate qualcuno ad avvisare la Guardia del Re: devono venire a prelevarlo a mezzogiorno. Sono ordini del re.” Ribadì duro, ma con la voce sempre nasale.
    
    Attese qualche istante e confessò al prigioniero. “Gli odio. Mi fanno schifo... esseri di merda!... e mi spiace ragazzo, non dev'essere stato piacevole per te, ma è la guerra, lo sai.” Gli girò attorno un paio di volte. “... il re m'ha detto che ti chiami Ilice. Avete nomi strani voi elfi... gli sei piaciuto, sai? M'ha ordinato di liberarti con la principessa... Ma un po' dovresti ringraziare anche me: sono stato io a dirgli che ti sei lasciato catturare per non abbandonare la tua principessa. L'hai davvero colpito: m'ha detto che se avesse anche lui soldati come te sarebbe già imperatore del mondo.” Distolse lo sguardo. “... e che la principessa non ti merita, ma io non sono d'accordo... sai?, anche lei ha avuto una nottataccia come la tua.” Finalmente lo sentì reagire. “No, no! Ahahhah. Non ne ha presi certo quanti te, ihihhìih... scusa, è più forte di me, mi piace ridere... poi tu non volevi certo, no?... e lei è protetta dall'incantesimo. Eppure...!” Quasi godeva nel percepire il sospetto che si stava facendo strada nella mente del prigioniero. Doveva solo continuare a confonderlo. “È per questo che il re è tanto duro con lei: non capisce... ma cosa c'è da capire? Sarà anche la ...
    ... Principessa degli Elfi, ma rimane pur sempre una donna... una femmina... e s'è sfogata un po', iihihihi.” Lo carezzò ancora alla gamba per sentir le reazioni. “... mai vista un'orgia così! Non credevo ai miei occhi... Non mento: credimi! Io non ho mai visto una ragazza più bella e desiderabile della tua principessina Dhalia... no, forse Ericah, ma è una cosa diversa... è bella in un altro modo... èla schiava del re, poverina. Dovresti vederla: occhi di cerbiatta in un fisico da pantera... e un culetto da gazzella ahahhah! No, no: è un amore!... invece il re... sai com'è fatto lui... ma che senso ha tutta questa violenza? Hai una schiava dolcissima, dico io, che ti può far star bene e che puoi godere quando vuoi ed invece... io non capisco proprio queste cose... non hai idea: la fa violentare da cani e porci, la tortura anche... no, amico mio, così non ha senso... Lo sai come la penso: per me è giusto che t'ha fatto inculare tutta notte da tredici immondi orchetti. È la guerra! Tu sei un prigioniero e sapevi cosa andavi incontro facendoti catturare... ma quella povera schiava?”
    
    Attraverso la punta delle dita percepiva la confusione dell'elfo. Continuò con cautela. “Peccato che non parli, ma non sarò certo io a costringerti... e poi è quasi tutto finito; stasera torni libero dai tuoi... ma sono curioso, dimmi... chissà com'è stato... beh fa male, ma sei un elfo e lo sopporti bene... ma sentire che ti venivano dentro!... Ah, che scemo! Ti stavo raccontando della principessa!... ...