1. La barista - Troia per una notte (Monica)


    Data: 08/09/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Leo71, Fonte: EroticiRacconti

    ... tragico.
    
    Dissi alla ragazza di andare, mi sarei occupato io di lui.
    
    - Sicuro che non ti serva aiuto?
    
    - No, tranquilla. Vai pure a casa. A proposito... non so nemmeno come ti chiami
    
    - e cosa importa?
    
    Si rivestì velocemente e se ne andò.
    
    La mattina dopo Stefano era uno straccio.
    
    Si ricordava quasi tutto ma non proprio bene. Mi chiese anche se se la fosse davvero scopata.
    
    - Solo un po’.... ma credo che si ricorderà per sempre di noi.
    
    - Soprattutto di me! Disse ridendo come un pazzo.
    
    La sera dopo lui insistette per tornare al bar.
    
    Come lei ci vide scomparve nel retrobottega e venne la sua amica a consigliarci di andare da un’altra parte.
    
    Conoscevo Stefano, avrebbe piantato un casino della madonna per restare, ma non so come lo convinsi che era meglio trovarci un altro bar e una che non lo aveva visto in condizioni subumane.
    
    Io invece ci tornai in quel bar.
    
    L’anno successivo, da solo e di pomeriggio.
    
    Non so nemmeno perchè, credo per pura curiosità.
    
    Ero in zona per un paio di giorni e volevo vedere se lei fosse ancora lì. Non me la ricordavo nemmeno bene.
    
    Quando entrai la riconobbi immediatamente. La fissai: era vestita ancora con quel bel costume bavarese molto sexy, sempre sorridente.
    
    Mi lanciò una occhiata veloce, poi continuò il suo lavoro.
    
    Non mi aveva riconosciuto.
    
    Mi misi in un angolo del bancone e mi si avvicinò l’altra cameriera, che non era sicuramente la brunetta che mi ricordavo.
    
    Mi aveva appena chiesto ...
    ... cosa volessi quando comparve lei
    
    - A lui ci penso io
    
    Mi mise davanti un gin tonic.
    
    - Questo te lo offro io. Come sta il tuo amico?
    
    Mi chiesi perché fossi tornato. Forse perché mi piace mettermi nei casini.
    
    - Bene. Ora è quasi astemio. Non pensavo mi riconoscessi...Ti ricordi del gin tonic!
    
    - E chi se la scorda più quella notte. Mi ricordo tutto. E mi ricordo bene quelli che mi porto a letto. E’ stata la notte la più assurda della mia vita.
    
    - A chi lo dici.... E tu ti sei persa metà dello show
    
    - Anche tu. Quando sono tornata a casa ho litigato per giorni con la mia ragazza che alla fine mi ha lasciata. Eppure prima sembrava d’accordo... donne, chi le capisce è bravo.
    
    Capì che stava parlando dell’altra barista.
    
    Poi continuò
    
    - Comunque... devo ammetterlo... è stata una cazzata ma molto eccitante. La rifarei!
    
    E rise di gusto.
    
    -Eh, non di certo con me! Quello che infila soldi nei reggiseni è il mio amico, e lui oggi non c’è.
    
    - Oh, non mi avrai mica presa per una puttana, vero?? Farsi pagare è stato... si, mi ha fatto sentire eccitatissima. Ma non l’avevo mai fatto prima e non l’ho più rifatto.
    
    - Come ti chiami?
    
    - Monica. E tu?
    
    - Forse te lo dico dopo. Se mi chiamerai. Ti scrivo il mio numero
    
    Rise di nuovo di gusto.
    
    - tu sei pazzo! Ci stai provando di nuovo?
    
    - L’altra volta ero ubriaco… non vale. Scrissi il numero su un angolo di un tovagliolino di carta e glielo porsi.
    
    - Non ci sperare!
    
    Lo disse però sorridendo, e ...