1. Smorfia allarmata


    Data: 03/09/2018, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... golosamente sborrando innaffiandola, Virginia fu catturata da un fremito che la scosse sconvolgendola con veemenza. Io m’accostai a lei cingendole con un braccio le spalle, lei appoggiò la testa al mio petto e s’orientò per guardarmi, mentre Monica scivolò al mio fianco. Aiutandosi con le mani Virginia spalancò le gambe di Monica e fummo nuovamente accanto, mentre le nostre lingue accarezzavano la sua torrida ed enorme fica. Con due dita entrai piano dentro di lei, e cominciai ad accompagnare il movimento delle nostre lingue, in pochi istanti Monica si contrasse, e gemendo godette totalmente invasa da un convulso e irrefrenabile orgasmo. Sembrava che non finisse mai, tant’era prolungato, dopo ringraziandoci ammise confermando che eravamo degli amatori magnanimi e sublimi.
    
    Attualmente era realmente deliziata, radiosa e tangibilmente appagata, a dire il vero questo suo peculiare entusiasmo mi faceva sentire autorevole e importante. Spalancando meglio i tendaggi della finestre, da quella posizione, vedemmo chiaramente nell’appartamento di fronte che un giovane ragazzo aveva il naso appiccicato ai vetri, con un inedito atteggiamento dalla ...
    ... mimica assai sbalordita e infervorata:
    
    ‘Quel bel giovanotto vorrà almeno una ricompensa, un’adeguata premura, non trovi? Non &egrave per nulla equo né appropriato che tutti qua si divertano e chiavino indisturbati, mentre lui si deve soddisfare solamente con delle immagini lascive e leziose’ – sostenni io in maniera arguta, burlona e sagace.
    
    ‘Piantala Corrado, lui &egrave ancora piccolo, &egrave un grazioso e inesperto ragazzo’ – aggiunse Virginia in maniera cauta e qualunquista senz’eccessivi azzardi.
    
    ‘Sarà pure piccolo, ma il cazzo penso che ce l’abbia adeguato per scopare, non ti pare? Hai visto lo sguardo che ha compiuto, vedendo Monica uscire nuda dal nostro appartamento?’ – sentenziò Corrado in modo avveduto e circostanziato.
    
    Restammo in casa, nudi e continuamente abbracciati, scendemmo per degustarci il caff&egrave, Monica se lo allungò con un goccio di latte, addentando in conclusione un biscotto che aveva preso dalla scatola in mezzo al tavolo, esaminando costantemente la finestra dell’abitazione di quel giovanotto. Chissà che cosa mulinava nella mente Monica, ponderando di metterlo in pratica?
    
    {Idraulico anno 1999} 
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