1. Ho scopato una dea


    Data: 20/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: frankossido, Fonte: RaccontiMilu

    Ciao, il mio nome &egrave Marco e sono un grande appassionato di Musica classica e, in particolare, dell’opera. La mia passione mi ha portato a seguire corsi di pianoforte al conservatorio parallelamente a ragioneria. Ora ho preso la maturità da poco più di tre anni e lavoro part-time presso un commercialista e alla sera come ‘ragazzo di cortesia’ alla Scala a Milano. Il mio contributo &egrave nullo se non per il fatto che sto all’ingresso e dò indicazioni. Il vantaggio di questo impiego &egrave che talvolta posso seguire l’opera senza dover mai pagare e inoltre sono a contatto con molti musicisti.
    
    Una giovedì sera di Marzo era prevista la preparazione della Traviata di Verdi e girava la voce che fossero attesi anche un ex presidente del Consiglio con figli, così mi chiamarono in quanto volevano il maggior personale possibile.
    
    Mi presentai come al solito verso le 17:30 e andai a mettermi il solito vestito con camicia bianca molto elegante. Mi descrivo brevemente, sono alto 1:89 con una corporatura snella e tutto sommato non muscoloso ma asciutto anche grazie alla mia passione per la corsa. Ho capelli scuri e corti con occhi marrone-verde, insomma mi considero un bel ragazzo. Per l’occasione mi dissero di stare inizialmente all’ingresso poi all’arrivo degli ospiti più attesi mi sarei aggiunto ad altri due ragazzi per accompagnarli ai loro posti.
    
    Lo spettacolo iniziava alle 9 in punto e verso le 8:30 arrivarono i tanti attesi ospiti, erano tuttavia solo in tre ...
    ... rispetto ai quattro previsti ma il padre mi disse, dopo avermi raccontato una barzelletta a cui mi ero sforzato di ridere, che mancava sua figlia Barbara ma che sarebbe arrivata a momenti.
    
    Il mio principale mi disse di rimanere da solo ad aspettarla mentre gli altri si diressero verso i propri posti. Ero curioso di vedere dal vivo questa Barbara, ero un tifoso del milan e spesso capitava di vederla in tv; tuttavia continuava ad arrivare gente ma di lei non si sapeva nulla. Alle 9 venne chiusa la sala e il mio principale venne a dirmi di aspettarla ancora ma che se si fosse presentata sarei stato costretto a portarla nella sala vip per vedere da un televisore la prima parte dell’opera in quanto era impossibile entrare dopo la chiusura delle porte, anche per una forza economica come la sua famiglia.
    
    Attesi ancora fino a quando alle 9:20 si fermò una macchina scura di fronte al teatro ed uscì finalmente lei. Dal vivo si dimostrò davvero una bellissima donna, sulla quarantina capelli biondo scuro e corpo mozzafiato. Vestiva con un tailleur nero che contrastava benissimo con la sua carnagione chiara, due erano le cose che balzavano subito all’occhio: la prima naturalmente il suo seno assolutamente abbondante, almeno una quarta ma avrebbe potuto essere anche di più, la seconda invece la sua bocca, con una mascella così accentuata che le donava subito un’aura di persona che ama comandare.
    
    Quando entrò le andai subito incontro per spiegarle che non potevo farla entrare in sala ...
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