La villa al mare (parte 1) - Racconti Erotici

La villa al mare (parte 1)

... mostravano i seni abbondanti. Quando la vedeva uscire dall'acqua lo sguardo di Matteo puntava subito sul costume dell'ignara ragazza che con disinvoltura strizzava i seni prosperosi per far sgocciolare l'acqua in eccesso facendo spiccare i capezzoli turgidi . Chiuso in bagno aveva dedicato molti momenti di goduria anche a Marina.

Una notte, per il troppo caldo, Matteo non riusciva a prendere sonno, continuava a rigirarsi nel letto e fu in quel momento che sentì strani versi provenire dalla stanza accanto. Si alzò dal letto e senza fare rumore aprì la porta e uscì sul corridoio. Accostò l'orecchio alla porta accanto e capì che quelli che lui aveva sentito erano i gemiti di piacere di due ragazzi che scopavano. Rimase in silenzio ascoltando e immaginando quello che stava succedendo li dentro, il suo pene prese volume e portò le mani sul pacco per tenere a freno l'eccitazione. Rimase li ancora per un pò ad ascoltare i dolci rumori , poi tornò in camera sua dando sfogo a tutta l'eccitazione accumulata.

La mattina successiva Matteo si svegliò più tardi del solito. I suoi amici erano usciti di casa senza di lui per andare al mare e avevano chiesto a Marina di aspettarlo per poi raggiungerli in spiaggia. Matteo scese le scale e andò dritto in cucina per la colazione dove c'era Marina che beveva il caffè seduta al tavolo, senza maglietta e con il reggiseno che a stenti riusciva a contenere il suo generoso decoltè.

Appena Matteo le diede il buongiorno Marina notò una grossa ...

... macchia umida sui suoi boxer e con tono scherzoso disse :

"Ti sei pisciato a letto? ".

Matteo dopo l'imbarazzo iniziale abbassò lo sguardo verso il suo pacco e prontamente rispose:

" Ma no...sono stato in bagno, è solo acqua" .

"si si...come no...acqua..." replicò Marina.

Dopo qualche secondo di silenzio e mentre sorseggiava il caffè Marina spiegò a Matteo che i suoi amici erano già usciti e che gli stavano aspettando in spiaggia. Dopo poco aggiunse:

"I tuoi amici ci danno dentro... vero?"

Matteo fece finta di non capire...

"ma si...gli ho senti stanotte..." continuò Marina , "facevano sesso, sono andati avanti per un bel pò, io ero in bagno e passando dalla loro stanza non ho potuto fare a meno di sentirli ".

...beati loro!" esclamò sospirando.

Matteo accennò un timido sorriso guardandola negli occhi, poi abbassò lo sguardo verso il reggiseno e notò come il pensiero della notte appena trascorsa avesse eccitato anche Marina: due capezzoli grossi come bottoni si delineavano sul tessuto del reggiseno.

Marina si alzò di scatto dalle sedia e disse:

"Vado in bagno,faccio la doccia, metto il costume così raggiungiamo gli altri...ok?" Matteo,con la bocca piena di latte fece un cenno d'intesa mentre il suo sguardo seguiva il rotondo sedere di Marina che si allontanava per andare in bagno.

Mille pensieri gli riempivano la testa, finì il latte e prese la strada tornare in stanza. Forse il sesto senso o solo la curiosità, lo fecero fermare di fronte ...