1. faccia d’angelo, provincia inferno


    Data: 14/08/2018, Categorie: Etero Autore: cockney, Fonte: RaccontiMilu

    ... film noleggiato sullo schermo della TV, senza però rapire la nostra attenzione. Il film andava e noi scherzavamo come due cretini sul divano, fin quando, intrecciandoci con le mani, e facendo forza l’uno verso l’altra, non mi ritrovai sopra di lei ad infilarle la lingua in bocca. Le mani smisero di stringersi e partirono all’esplorazione dei nostri corpi. Le accarezzai la schiena, il collo, il sedere e lei, face lo stesso con me, senza dirci una sola parola. Mi alzai e prendendola per mano la guidai verso la stanza da letto dove avevo consumato un mese prima, il mio ultimo pasto a base di Fica. Continuammo a baciarci, ritti in piedi, muovendo solo le lingue fuori dalle reciproche bocche. La Denudai lasciandola in reggiseno e brasiliana di pizzo, lei feco lo stesso con me, facendomi rimanere in boxer, poi… Poi la adagiai sul letto, mi inginocchiai ai piedi dello stesso ed iniziai a baciarla lungo le gambe. Presi il suo alluce in bocca, risaliii lungo le caviglie, l’interno delle cosce e con le mani le sfilai lentamente, molto lentamente, le eccitanti mutandine scelte per la serata. Eleonora reagi di impulso e le sue gambe si schiusero mostrandomi due labbra perfettamente rasate, ed un monte di venere ricoperto da un triangolo di peli scuri e irti e graziosamente curati. La lingua parti da sola, leccando verticalemnte le grandi labbra già schiuse per l’eccitazione. Le succhiai la clitoride per alcuni minuti, poi Eleonora mi fece smettere, si alzò mettendosi seduta sul letto, ...
    ... mi guardò dritta negli occhi e quel viso d’angelo mi svelò la sua vera natura demoniaca.
    
    -Sdraiati- mi ordinò perentoriamente, ed io mi sdraiai.
    
    -Fermo- esclamò con fare imperativo, mentre io la cercavo con le mani.
    
    -Rilassati e non fare nulla- la sua bocca avvolse la mia erezione. Sentii le sue labbra percorrere il mio cazzo avviluppandolo. Sentii la sua lingua giocare con il filetto, e la sentii aspirare come se volesse ingoiare tutti i cm della mia carne pulsante. Il più bel pompino che mi avessero (e che a tutto oggi mi abbiano…) mai fatto. Sentii solo la sua bocca che come un guanto accarezzava il mio sesso. Quel pompino spettacolare mi consegnò la vera immagine della provincia. Eleonora si fermò quando capì che mi stavo irrigidendo, lo tolse dalla bocca, mi massaggiò i testicoli e… quel viso non lo dimenticherò mai
    
    -Scopami- mi disse. Presi uno dei 2 profilattici che mi erano rimasti dall’ultima seratona che mi ero concesso e, mentre ero intento ad aprire la bustina, una mano fu più svelta della mia, era la mano di Eleonora.
    
    -Faccio io- aperta la bustina, ed estratto il condom, lo appoggiò sulla mia cappella e lo srotolò fino alla base. Mi sdraiai sopra di lei, afferrai il mio cazzo e glielo passai all’imbocco del suo bosco di provincia. La sentii gemere, e quando glielo piantei per intero dentro, sospirò, iniziando ad assecondare i miei colpi con il movimento del bacino. La scopai alla missionaria per alcuni minuti. Sentii la sua fica inumidirsi sempre di ...
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