1. Non era previsto Cap. 10 Senza pudore


    Data: 12/08/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti

    ... m’infila il cazzo dentro, fino a che non sento il suo corpo aderire al mio, in quel momento incomincia a pomparmi di brutto, io sono sconvolta da innumerevoli orgasmi. Perdo la cognizione del tempo, loro mi sbattono a loro piacimento, poi lo sento accelerare il ritmo e poco dopo si svuota dentro, “si si siii … eccomi vengo!!!! … vengooooo”. Mi sembra di ricevere una lingua di fuoco nel culo, ma raggiungo l’orgasmo nel suo stesso momento, io pure …. “vengo!!!……” esce dal culo, il dottorino mi rigira, mi fa appoggiare le mani alla scrivania e prende a sbattermi da dietro con tale forza che quando entra mi stacca dal pavimento. Intanto il socio si posizione dall’altro lato della scrivania, “succhia, succhiami il cazzo, fallo restare duro che voglio scoparti ancora.” Detto questo, mi pianta il palo in bocca che non mi sembra calato di molto. Andiamo avanti per un poco così, poi lui dice “ sono pronto”, in effetti, il suo cazzo è tornato perfettamente duro. Mi solleva, si gira e si appoggia, l’altro si posiziona davanti, non realizzo cosa vuole fare fino a quando non lo sento accoppiare il suo cazzo all’altro ed entrambi entrare dentro di me, “no no no no … dai no…. non c’entrano….” le mie proteste sono subito smentite dalle due cappelle che prepotentemente entrano in me “piano …. si così …. si….. dai siiiii … haaaaaaaahhhh …. Vengooooo” sono sconvolta. Quasi non mi rendo conto per quanto tempo mi scopano in due dentro la fica. Sento ancora accelerare il ritmo, “….. si … ...
    ... eccomiiiiii…” e scarica dentro la mia fica orami a secco di umori caldissimo sperma “…. Siiii … vengo!!” grido pure io senza sapere dove trovo ancora la forza di gridare. A questo punto il dottore mi solleva e mi ridistende sulla scrivania, mi porta le gambe in alto fino alle sue spalle, e sfilato il cazzo dalla ormai apertissima fica lo pianta nel culo. Sento il palo sfondarmi l’ano, ma con calma, molto lentamente mi pianta tutto dentro, poi mi pompa con forza, con movimenti anche rotatori che mi procurano un piacere aggiunto al tanto che già provo, e quando accelera per venire, io pure sono pronta con lui “si eccomi, ti inondo il culo….. schizzzoooooo ” urla, e io di risposta “dai daiiiiii che vengo!!!!!!!!!!!” urliamo insieme, lui si sfila di colpo, sento tanto sperma uscire, si porta di lato e m’infila il cazzo in bocca ancora gocciolante, “dai bevi, lecca tutto.“ M’incita, e io mi infilo giù per la gola quel palo che ora ha dimensioni sempre ragguardevoli, ma che posso finalmente far entrare completamente. Resto distesa per un poco. Poi mi rivesto, “sei una donna stupenda, complimenti” sentenzia il Marchetti, “per tutte le questioni non risolte incomplete se vuoi ripassare fra otto giorni saremo pronti.” Io li guardo, “forse è meglio dieci o dodici giorni” rispondo scherzando, lui mi prende per mano, mi accompagna alla porta, sento lo sperma colare dentro le mutandine, “sono contento di averti rivisto, sei stupenda, vieni quando vuoi.” e mi bacia sulla bocca. Esco, trascinando ...