1. Non era previsto Cap. 10 Senza pudore


    Data: 12/08/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti

    ... Marchetti lo conosci già vero? Oggi è qui perché stiamo lavorando in un progetto comune, siediti…” Accenno un saluto mentre la porta si chiude alle mie spalle.
    
    “E’ bene che tu sappia che dall’ultima volta che ci siamo visti, l’azienda sta cercando partners in diversi paesi del mondo…..” e tutta un’altra serie di informazioni che per lo più mi sfuggono, non capisco più nulla, solo il suono della sua voce calda e sensuale sta facendo effetto su di me, la mia fica si contrae ritmicamente per proprio conto, mi sto eccitando, e non vorrei, ho timore che se ne accorga, che figura ci faccio!!
    
    “Adesso tocca a te, spogliati di ogni titubanza e presentami la tua offerta… anzi, presentacela, perché il Dott. Marchetti è molto interessato, direi quasi eccitato”, Mi afferra per un braccio, mi colloca tra di loro… ho davanti a me lui, l’altro di fianco che mi guardano ammirati.
    
    Rimango in silenzio per qualche attimo poi comincio ad esporre.. non so cosa, come richiesto. “Rilassati” mi sussurra in maniera molto professionale, sembra intuire il mio disagio, la mia inquietudine, mi parla normalmente mi fa domande sciocche alle quali rispondo automaticamente. “Vieni a vedere… avvicinati” dice al Marchetti. Ora sono vicinissimi, troppo vicini, le loro mani mi sfiorano, mi toccano sono 4… mi sto eccitando…. Dio… ho paura che si veda. La voce calda e profonda di lui mi rilassa, mi aiuta sopportare bene la situazione che alla fine mi eccita anche. “Alzati”. Io eseguo, si avvicinano di ...
    ... nuovo, mi sfiorano dietro le ginocchia, in modo sensuale. Fatico a tenermi in piedi. “Spogliati mi ordina” mentre lui indossa dei guanti di lattice… io obbedisco, si avvicina…. Prende le mie mutandine…. Sono bagnate…… con un tocco dolce mi sfiora….. Sono perduta…… Stefano….. Stefano….. sono perdutamente nelle sue mani, le sfila e il contatto con la sua mano mi fa chiudere gli occhi.
    
    “Anna rilassati…” Si sono abbassati, davanti a me davanti alla mia fica, stringo le labbra, per non urlare il mio piacere.
    
    Sono scossa da continue vibrazioni, mentre le loro mani risalgono, non riesco più a controllarmi, sto andando via di testa. Due dita si insinuano dentro di me, regalandomi un piacere dolce, intenso, poi le dita diventano tre, quattro. Tenta di far scivolare l’intera mano all’interno della mia fica, che si oppone per quanto bagnata. La loro camicia è aperta, sbottonata, e sotto la stoffa dei pantaloni, vedo delle evidenti erezioni. I loro visi ora sono vicini alla mia, “dai rilassati, lasciati andare, vedrai che non resterai delusa.“ Io sono in un tale stato di eccitazione che non mi oppongo a nulla, le bocche vicinissime alla mia, e quando le labbra toccano le mie, il mio corpo si arrende al piacere del contatto. La lingua entra in me, io la succhio, in un bacio che mi fa impazzire, poi le loro mani prendono le mie e le portano al loro pacco di carne che nascondono sotto i pantaloni. Il solo contatto mi regala una scarica tale che ……. Stefano…. Prendo un attimo di pausa, sei ...