1. Il dottore - parte 2


    Data: 11/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: foxtied, Fonte: Annunci69

    ... il pene sulle labbra, per poi penetrarmi e riempirmi il palato. Si muove avanti e indietro dentro la mia bocca, spingendo ogni volta un po’ di più: “Bene, così… pian piano impari a prenderlo tutto in bocca. La prossima volta forse sarai pronto per ricevere anche lo sperma e magari ingoiarlo, ma per oggi va bene questo… tienilo in bocca e usa la lingua” Lo faccio, ho tutto il suo pene in bocca e con la lingua lo lecco sul prepuzio, per poi succhiarlo e ricominciare. La sua mano tocca il mio e ricordo che con il pollice mi strofinava il glande, premendolo sul prepuzio, come per sentire se stessi per venire e fermarsi in tempo.
    
    Intorno alle 23 mi libera la bocca e rimette il suo pene durissimo e umido nelle mutande, per poi ricomporsi riallacciando i pantaloni. Ricordo ancora il sapore che mi aveva lasciato in bocca, come ricordo la sensazione di fremito che mi trasmetteva mentre mi toccava il pene in quel modo.
    
    “Ti slego, è ora di ritornare alla vita normale” mi dice mentre mi libera dalle corde: “Fatto, ora rivestiti, così ti do un passaggio a casa” Ripone le corde e il ...
    ... nastro adesivo nella 24 ore, mentre io mi rivesto e rimetto le scarpe, ancora con il pene in erezione.
    
    “Ti ha soddisfatto questa esperienza?” – “Molto, anche di più di quanto immaginassi…” – “Stavi per venire, vero?” – “Si, diverse volte” – “Bene, oggi era una sorta di introduzione ma, se lo vuoi, la prossima volta possiamo spingerci un po’ oltre” – “Credo proprio di volerlo” rispondo: “Ok, allora chiamami qui a studio quando vuoi venire a Grottaferrata, chiedi di me e ci accorderemo direttamente” – “Va bene, di sabato, vero?” – “Si, di sabato, così abbiamo tempo e privacy”.
    
    Mi dà un passaggio a casa, che non era molto lontano dallo studio, e in macchina continuiamo a confrontarci su questa esperienza, parlando di cosa mi piacerebbe, di cosa vorrei mi facesse e, in tutta sincerità, non vedevo l’ora di incontrarlo a Grottaferrata. Per diversi giorni ho continuato a ripensare a quanto successo e a quello che avrei voluto succedesse in seguito: aveva ragione, quell’incontro per così dire introduttivo, aveva aumentato il mio desiderio.
    
    Avrei preso quell’appuntamento molto presto.. 
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