Luca : il suo s v e z z a m e n t o precoce - Racconti Erotici

Luca : il suo s v e z z a m e n t o precoce

... farlo e lui mi incitava a stringerli. In quella posizione per lui fu facile toccarmi il culo, lo massaggiava, lo stringeva, mi piaceva molto, il suo dito ora era nel solco, cercava il buchetto mentre io lo sporgevo sempre più in fuori. Per un secondo mi privò di quel piacere, si sputò sulla mano e subito riprese a lavorarmi il buco. Avevo male, ma ogni volta che contraevo i muscoli, lui si fermava: era buono con me non voleva farmi male. Adesso le grosse vene pareva scoppiassero, quel bastone pulsava, la mano era stanca; fu lui ad impugnarlo segandosi velocissimamente, fu lui con la mano libera a farmi piegare sul water. Avvertì il suo peso su di me, si segava mentre le sue grosse borse sbattevano sul mio culetto, riuscì ad avvertire liquido caldo che colava sulla schiena, continuò a sborrare e segarsi per diverso tempo, la sborra mi colava anche dalle gambe. Quando ebbe finito feci per girarmi, ma tenendomi per la schiena mi fece intendere di non muovermi; fu lui ad abbassarsi, avvertì il suo viso all’altezza del mio culo, e contemporaneamente la sua lingua iniziò a leccare, realizzai dopo un po' che stava leccando la sborra colata tra le natiche. Con le mani apriva i glutei e leccava avidamente, non riuscì a resistere quando avvertì sul buco quel pezzo di carne ...

... ruvida: sborrai.

Lui mi pulì tutto con la carta, da quanta carta adoperò capì che avevo la schiena pienissima di sborra, quando ebbe finito diede un ultimo colpo di lingua sul culo bisbigliando “chi avrà la fortuna di incularti sarà il più felice al mondo, hai un culo da favola ragazzo, sfruttalo bene, io ne ho visti tanti di culi, il tuo è il più perfetto, meglio di una donna”.

Attendemmo non ci fosse alcun rumore, uscimmo separati.

In autobus, ripensandoci, mi fece un po' schifo il fatto che avesse leccato la sborra, ma non ci pensai più di tanto, cercai di capire cosa avesse di particolare il mio culo, era un culo come tanti, eppure in un giorno due maschi adulti avevano fatto i complimenti BHA!!!

“Dimmi Luca, in quel momento cosa ti è piaciuto di più” non rispondeva, solo alla terza richiesta comprese che non poteva sottrarsi: “quando ha sborrato su di me, e – e - e poi quando mi leccava il buchetto”

“Hai ancora tanto da raccontarmi piccolo Luca”

Rispose che quello accaduto dopo non aveva importanza, la sua mente lo aveva rimosso.

Dai Luca facciamo il bagno.

Per i Lettori: Voi lascereste perdere, forse è meglio non insistere a conoscere il resto delle sue esperienze, potrebbe farmi troppo male.

Antefatto: LUCA e la mia PRIMA VOLTA

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