1. Mi punisca, dottoressa...


    Data: 19/10/2017, Categorie: Lesbo Autore: Toro49rm, Fonte: Annunci69

    ... aveva sviluppato l’abilità di valutare le persone in pochi secondi, e si rese conto con una certa sorpresa che la preoccupazione di Sonia sembrava correlata alla sua reazione a quell’iniziativa.
    
    Si sforzò di non arrossire, riuscendoci solo in parte. «Grazie, è molto bella» la ringraziò, con un sorriso che riportò immediatamente il sereno sul volto della ragazza. «Dovremmo metterla in un vaso.»
    
    «Ci penso io, lei beva pure.»
    
    Il caffè era molto buono, come sempre, ma Laura non era in vena di apprezzarlo. Anche se non lo avrebbe ammesso volentieri, i discorsi di Milena e la reazione di Sonia l’avevano preoccupata non poco. Stava investendo molto nel lavoro e temeva di perdere tutto se qualcosa fosse andato storto.
    
    Appena Sonia tornò le chiese di procurarle tutti gli incartamenti relativi a Micheli, in modo da essere pronta per l’incontro. Il fascicolo risultò essere piuttosto voluminoso e riuscì a sfogliarlo solo superficialmente prima dell’appuntamento. Al momento di far entrare Micheli nel suo ufficio si accorse di essere tesissima e la cosa la rese furiosa con se stessa.
    
    Micheli era un sessantenne in pessima forma fisica, con un addome prominente che tendeva fin quasi al limite di rottura la giacca di sartoria che indossava in modo maldestro.
    
    Anche se aveva cercato di resistere, lo sguardo le cadde sulla patta dei pantaloni, che sembrava abbastanza normale, giusto un po’ più gonfia della media, almeno a una prima occhiata.
    
    “Le solite chiacchiere ...
    ... pettegole”, pensò, sollevata.
    
    «Buongiorno, dottor Micheli. È un piacere conoscerla. Io sono Laura Morelli.»
    
    «Piacere mio, ma chiamami Danilo e dammi pure del tu. Non sono dottore, ho appena la terza media. Ho dovuto sporcarmi le mani per arrivare dove sono.»
    
    «Posso offrirti un caffè?» propose Laura passando al tu. «Puoi scegliere tra diversi tipi di cialde.»
    
    Micheli le rivolse un sorriso che a Laura ricordò quello di uno squalo, nonostante la dentatura da fumatore incallito dell’uomo non fosse certo impeccabile.
    
    «Mi piace nero, forte e deciso, come le mie donne.»
    
    Il sorriso professionale di Laura perse solo una minima frazione della sua intensità, anche se mantenerlo le costò uno sforzo considerevole.
    
    «Te lo faccio fare subito» disse, avvertendo Sonia con l’interfono. «Intanto che aspettiamo, se vuoi puoi dirmi a che tipo di investimenti saresti interessato.»
    
    Micheli sorrise ancora. Laura notò che con la mano destra si strofinava piano la gamba dei pantaloni. Una specie di tic, concluse, anche se non sembrava nervoso.
    
    «In realtà oggi volevo più che altro conoscerti. Se devo affidarti i miei soldi vorrei prima capire che tipo sei.»
    
    «Be’ ho all’attivo parecchi contratti importanti, nel mio portafoglio clienti ho Luigi Davoli, tanto per citarne uno, e in più gestisco gli investimenti di alcune grosse società farmaceutiche come la Biochem e la Genetech. Se vuoi sul nostro sito puoi leggere il mio curriculum completo, anche se immagino che l’avrai già ...
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