1. Mi punisca, dottoressa...


    Data: 19/10/2017, Categorie: Lesbo Autore: Toro49rm, Fonte: Annunci69

    Questo racconto è il seguito di “Non volevo, ma l’ho tradito ed è stato stupendo” e contiene anche un breve accenno a un’altra delle mie storie, un cross over che svilupperò più avanti. I miei personaggi mi stanno chiedendo di dare loro voce e sono anche piuttosto insistenti. Ecco così un nuovo capitolo delle avventure erotiche della dottoressa Laura Morelli.
    
    Come sempre, vi invito a commentare numerosi.
    
    «Ti hanno assegnato Micheli?» chiese Milena, con una smorfia, mentre aspettavano il loro turno vicino al timbro, in attesa di strisciare il badge e iniziare la giornata. «Cavallo Pazzo?»
    
    «Danilo Micheli» confermò Laura, con un pizzico di disagio. «Perché lo chiamate Cavallo Pazzo?»
    
    «Chi te l’ha passato?»
    
    «Fusco.»
    
    «Dall’alto, quindi. Ci sono due possibilità, e nessuna delle due è particolarmente buona. O ti ha scelto lui sul catalogo escort del nostro sito, oppure questa è la tua Kobayashi Maru.»
    
    «Parla in modo comprensibile, per favore. Se è una delle tue citazioni da serie TV, ti avverto che non l’ho capita. E cosa diavolo sarebbe il catalogo escort?»
    
    «La Maru è storia della televisione, bella mia: Star Trek serie originale. È un test che non si può superare, puoi solo decidere come perdere, e il catalogo escort è la pagina del personale sul nostro sito. Hai visto che foto hanno messo? Sembriamo le ragazze in vetrina del quartiere a luci rosse di Amsterdam.»
    
    «Quindi?»
    
    «Quindi, se ti ha scelto Micheli vuol dire che ti ha visto sul sito e ...
    ... vuole trombarti, se invece te l’hanno passato le alte sfere significa che ti stanno mettendo alla prova per vedere come riesci a gestire una situazione spinosa.
    
    In entrambi i casi, se fossi in te, mi procurerei tanta tanta vaselina.»
    
    «Cerchi di spaventarmi?»
    
    «No, ti preparo all’inevitabile. Se vuoi fare carriera dovrai scendere a compromessi o farai la fine di quella che ti ha preceduto. Micheli ci proverà, fidati, e alla fine ci riuscirà, e ha un lato A talmente esagerato che dopo camminerai a gambe larghe per due settimane.»
    
    «Addirittura?»
    
    «Lo chiamano Cavallo perché ce l’ha come un palo della luce e Pazzo perché se non ottiene quello che vuole diventa una belva. E, dato che muove quantità industriali di soldi, ottiene sempre quello che vuole, col consenso dei nostri illuminati dirigenti. Si è fatto metà delle nostre colleghe, ovvero tutte quelle che gli interessavano, e sottolineo tutte, tranne la Castoldi, che ora guarda caso è infognata in Culonia con zero possibilità di carriera. Per cui, se vuoi rimanere qui, preparati a lasciargli ficcare quel mostro in tutti i tuoi buchi.»
    
    «Io sono e resterò nella metà che non ha trombato» disse Laura, che non dava mai molto credito alle chiacchiere da ufficio. «Tanto per curiosità, si è fatto anche te?»
    
    «Per fortuna non gli interessavo. A lui piacciono alte e more. Chiedi alla tua segretaria, se non credi a me. A proposito, come ti trovi con lei?»
    
    «Sonia è in gamba e soprattutto molto attenta.»
    
    «E anche ...
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