1. Diario di una escort (le origini)


    Data: 20/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Autore: Frank721, Fonte: Annunci69

    ... –come ti chiami?- Lui mi guarda male e mi risponde –ehi, troietta, non ti pago per fare conversazione ma per sentire quelle tue labbra avvolte intorno al mio cazzo, perciò datti da fare-. Stupida! Non sei la sua ragazza, per lui sei solo una puttana. Comportati come tale. Deglutisco incassando l’insulto. D’accordo se era solo una bocca e un paio di chiappe che voleva l’avrei accontentato, anzi gli avrei fatto venire voglia di rifarlo. Mi sposto una ciocca di capelli dietro l’orecchio e mi chino sul suo cazzo, accogliendo il suo glande fra le mie labbra. –ecco così bravissima… l’hai capito finalmente…- Estraggo il suo cazzo dalla bocca e comincio a leccargli la cappella con lenti movimenti circolari, soffermandomi con la lingua sul prepuzio. Scendo a leccargli le palle e a succhiargliele dedicandomici con cura, tanto che quasi gli faccio un succhiotto alla scroto. Lui ansima e geme in balia della mia bocca. Abbandono le sue palle e torno in cima leccandogli il cazzo per tutta la sua lunghezza. Do ancora un paio di leccatine al glande e poi me lo infilo in bocca il più possibile. Comincio un pompino da manuale, succhiando e leccando, mentre lui mi dà il ritmo con una mano sulla mia testa. Non è così male, è profumato e sa di bagnoschiuma. Il puttaniere ha almeno avuto il buongusto di lavarselo prima. Mi sembra di avere un palo di roccia in bocca tanto ce l’ha duro e sento le sue vene pulsare sulle mie labbra. Stava per venire. Ho una voglia di matta di sentirlo esplodere ...
    ... dentro la mia bocca ma eravamo d’accordo anche per una scopata. E io onoro sempre i miei impegni. Un attimo prima che venisse, estraggo il cazzo dalla bocca e lo stringo forte alla base impedendogli di venire. Lui geme forte per il coito interrotto e mi guarda con rabbia. Scongiurata l’esplosione io torno a fargli una sega per tenerlo duro e, con il mio miglior sorriso da puttanella, gli dico –sbaglio o mi hai pagato per il servizio completo? Allora datti da fare-. Estrae in fretta di nuovo il portafogli e prende un profilattico. Me lo passa e io senza dire una parola lo scarto e glielo indosso. Mi guarda e mi dice -vai dietro-. Senza dire una parola scendo dalla macchina e apro la portiera posteriore. Lui mi raggiunge e mi fa mettere con la schiena distesa sui sedili. Mi solleva il vestitino e mi sfila le mutandine. Mi apre le gambe e una se la fa passare sulla spalla con la mia coscia a contatto con la sua guancia. Ho la fighetta in fiamme e gocciolante e una voglia matta di farmi scopare. Mi penetra con un colpo secco lasciandomi senza fiato. Poi comincio a gemere più e più volte sotti i suoi colpi sempre più profondi. Lo sento ansimare mentre le sue labbra mi baciano l’interno coscia facendomi eccitare ancora di più. Non resisterà per molto, lo so. L’ho sbocchinato troppo bene prima. Proprio quando credo che stia per venire, estrae il suo cazzo da me e mi costringe a d alzarmi. Mi fa mettere a quattro zampe con la faccia sulla cappelliera della macchina a pochi centimetri dal ...