1. Bluetooth


    Data: 18/08/2023, Categorie: Etero Autore: Browserfast, Fonte: EroticiRacconti

    ... delle pupille per un attimo scompare letteralmente. Due piccoli miagolii escono dalla sua bocca spalancata mentre la sua testa crolla ancora verso il basso e le mani corrono sulle tempie. Ci mette parecchio a recuperare il controllo, a guardarsi in giro, a sorridere all’uomo che nel frattempo ha portato il pollice sulla parte bassa dello schermo. Si sente anche una voce maschile che scherzosamente commenta “non sapevo che i nachos ti facessero questo effetto”. La ragazza lo guarda accennando un sorriso con le sue labbra aperte, ma subito dopo quel sorriso si fa più teso e gli occhi si sbarrano, perché il diagramma fucsia è tornato ad impennarsi. “Vuoi un’altra birra? Chiamo il cameriere?”. La biondina scuote impercettibilmente la testa in un “no” terrorizzato, poi il suo sguardo si offusca e tutta la sua figura dà l’impressione di non essere più lì. Resta un po’ ad ansimare quando il dito dell’uomo scende sul display. Sorride di un sorriso quasi riconoscente, si guarda ancora intorno. Miagola un “sì” quando l’uomo le domanda “ne vuoi ancora?”. Il pollice risale verso l’alto dello schermo e lei chiude gli occhi inspirando forte, lasciandosi andare a un lamentoso “oddio”.
    
    – Ma come è fatto? – domanda Stefania.
    
    – E’ una specie di ovetto – le spiego – credo di silicone… ma ha una coda lunga lunga… all’inizio credevo che servisse per stimolarti il clitoride ma in realtà è un’antenna bluetooth… più che un ovetto in realtà sembra un enorme spermatozoo.
    
    – Grosso ...
    ... quanto?
    
    – Non tanto, più o meno così – le rispondo allargando indice e pollice per mostrarle la dimensione.
    
    – E la sensazione? – domanda Trilli.
    
    La guardo con un’aria di finto rimprovero, come a dirle che la sensazione se la potrebbe anche immaginare. Lei risponde “sì, va bene, ma se dovessi descriverla con parole tue?”.
    
    – Come cazzo faccio? Posso solo dirti che ci sono momenti in cui ti sembra che intorno a quel coso ti si contraggano anche le unghie dei piedi.
    
    – Wow! – sorride Trilli.
    
    – E ti assicuro che tocca tutti i punti giusti. Tutti…
    
    – Certo che ormai si fa una app per ogni cosa – commenta Stefania facendo ripartire il video, ancora mezza incredula – a Serena gliel’hai fatto vedere?
    
    – Sì.
    
    – E che ha detto?
    
    – Lasciamo perdere…
    
    – No, dai, che ha detto? – insiste Stefy.
    
    – Ha detto, cito testualmente, “chissà come deve essere provarlo dietro”.
    
    Mentre Stefania scoppia a ridere Trilli chiosa un “io sono d’accordo con lei” che si becca immediatamente la mia reprimenda: “Perché siete due troie uguali”.
    
    – Smart toys a parte – ci interrompe Stefania posando il telefono – io però non ho capito una cosa.
    
    – Cioè? – le faccio.
    
    – Cioè: questo Giancarlo non ti si fila per mesi, poi una sera ti invita a cena, magari perché vuole provare il suo nuovo giocattolino, e tu corri scodinzolando. Giusto?
    
    – Beh, proprio scodinzolando…
    
    – Lascia fare, Annalì, scodinzolando… Ti agghindi e corri da lui, vabbè, diciamo che non avevi un cazzo da fare. Poi ti ...