1. L’amica di mia figlia


    Data: 08/08/2023, Categorie: Erotici Racconti Etero Tradimenti Autore: Ukiyo, Fonte: RaccontiMilu

    ... con mia sorpresa noto che la ragazzina è esperta. Ci vuole poco per portarmi sull’orlo dell’orgasmo.-Ora però sono io che devo chiederti di fermarti- le sussurro all’orecchio. Affondo le dita nella seta della sua coscia e la alzo, entrando in lei con un colpo di reni. Lo facciamo così, in piedi contro il tavolo. Osservarmi mentre la possiedo moltiplica il mio godimento. Annika da parte sua asseconda i miei movimenti con agilità. Posso vedere il piacere farsi strada dalle espressioni del suo volto arrossato; lo sento esplodere quando il suo sesso si stringe al mio. Veniamo assieme, le nostre voci confuse nel rumore della pioggia battente e nelle onde che si schiantano contro la scogliera.Sappiamo che il resto della famiglia non sarà di ritorno molto presto con questo tempaccio. Livia e Marta si fermeranno sicuramente in un bar ad aspettare che il maltempo passi. Così io e la mia ninfa approfittiamo per dare corpo alle nostre fantasie. E’ una storia impossibile che si consumerà in poche ore. Una sorpresa estiva che verrà nella tomba con me. Voglio rubare più piacere possibile e portarlo con me. Mi lascio cavalcare da questa bellissima valchiria sul divano. Alla mia età ho pur bisogno di ...
    ... riposare, prima di ritornare al nostro tavolo e prenderla a novanta gradi, schizzando infine il mio seme bianco sulla sua schiena abbronzata. Quando decidiamo di smettere anche la pioggia si interrompe, lasciando spazio a un timido raggio di sole.-Questo resterà il nostro segreto- dico serio mentre mi rimetto l’accappatoio. Forse ho fatto un’imprudenza, mi dico. Forse questa ragazzina vogliosa mi rovinerà.Annika si avvicina a me e mi stampa un bacio sulle labbra.-Non occorre che me lo dici- risponde, lo sguardo che la fa sembrare più grande –Questo l’ho voluto anch’io-. Quindi si ritira nella sua stanza.Io corro a farmi una doccia e vestirmi, prima che arrivino i miei amori e mi trovino così sudato e spettinato.Faccio appena in tempo ad accendere il televisore in camera da letto, che sento mia moglie e mia figlia rientrare in casa. Sento Marta bussare alla porta di Annika. La porta si apre.-E’ un vero peccato che tu non sia venuta con noi. Allora ti è passato il mal di testa?- domanda mia figlia.-Sì. Sto una meraviglia ora- risponde la nostra ospite.Sorrido tra me e me, le immagini dei nostri attimi di piacere ancora vividissime davanti a me. Di sicuro stare a casa le ha fatto proprio bene. 
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