1. Il padre di Clara (prima parte)


    Data: 31/07/2023, Categorie: Voyeur Autore: Ryan74, Fonte: EroticiRacconti

    ... di fargliele vedere, io rimango imbambolata, non dico niente, avrò avuto la faccia di una stupida ma lui me lo chiede di nuovo, alzo un po' la maglietta per fargliele vedere ma non contento mi chiede di togliere la maglietta così le vede bene, lo accontento, ero eccitatissima, io non sono abituata a queste cose, di solito i ragazzi con cui sono uscita sono timidi, impacciati mentre lui sapeva cosa fare, cosa dire e non so come ma sapeva benissimo che ero eccitata da morire” Io “Ma veramente? Ti sei tolta la maglietta? E lui che ha fatto?” Erika “Sono rimasta con la mutandina e lui seduto mi dice di avvicinarmi, me le tocca e mi pizzica i capezzoli e mi fa letteralmente impazzire, continua a toccarmele fino a che mi fa vedere che ha un’erezione e mi dice che non posso mandarlo al lavoro con il cazzo duro, mi dice di fare qualcosa ma io sono sempre la solita imbranata e comincio a toccarlo piano, sul jeans finché lui si spazientisce, mi afferra la mano e la pressa sul cazzo dicendomi di toccarlo per bene e non toccarlo come se si rompesse” Io “E sei andata avanti?” Erika “In realtà sono rimasta un po' bloccata o forse mi piaceva assecondarlo, mi piaceva che mi desse degli ordini, così quando mi ha ordinato di inginocchiarmi, l’ho fatto in un secondo, mentre mi piegavo, lui l’ha tirato fuori, era duro e teso e senza dire niente mi invita a leccarlo, ubbidisco e mentre comincio a fargli un pompino, mi dice che sembro una ragazzina delicata ma in realtà ero una troietta, mi ...
    ... afferra per i capelli e mi manda su e giù che a stento trattengo il vomito, continua così per un paio di minuti, mi dice di leccargli le palle, di leccare tutto, dal basso verso l’alto, mi dice che ancora devo crescere e assaggiare parecchi cazzi prima di diventare una pompinara, mi insulta, mi dice di tutto, troia, buttana e mi tiene sempre per i capelli e io sono sempre più eccitata, mi toglie la testa, mi guarda e mi dice se fossi vergine, gli dico di no e lui molto risoluto mi dice di alzarmi, togliermi la mutandina e mettermi sul divano, lui nel frattempo si spoglia completamente e continua a insultarmi, mi dice di mettermi a pecorina e me lo mette dentro subito, si ferma e mi dice…” Io “Che ti dice?” Erika “Sei curioso? Ti piace? Ti stai eccitando?” Io “Lo confesso, si, mi sono eccitato pure nel pomeriggio quando ti ho vista, scusami ma è stato più forte di me, ti ho guardata per più di un attimo come ti ho detto prima, ti ho vista godere fino alla fine e poi sono andato via in fretta, dai cosa ti dice?” Erika con voce ancora più sexy “L’avevo capito che ti stavi eccitando e comunque mi dice che sono una porca, che nonostante la faccia d’angelo, sono una gran porca, che ero tutta bagnata e che non vedevo l’ora di farmi sbattere da lui e comincia a spingere, prima piano poi ha capito che mi stava piacendo ha aumentato le spinte, mi ha dato degli schiaffi sul culo, mi diceva che ho un culone bello liscio, ci mette un dito dentro finché mi prende per i fianchi e il resto lo hai ...