1. Un giorno strano.


    Data: 14/06/2023, Categorie: Sentimentali Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    Esco di casa e mi trovo alle prese con un temporale incredibile. Piove a dirotto. Sono già nero per conto mio e ci mancava anche questo. Il traffico poi è un casino pazzesco: gente che non cammina, altri che invece vanno veloci come razzi e la strada che è un vero fiume di mezzi e di acqua. Sono Mario, ho cinquantatré anni e sono sposato con Paola che ne ha due meno di me. Il nostro è un rapporto in crisi. Da tempo siamo solo due persone che si sopportano a vicenda e convivono sotto lo stesso tetto. Ma non sempre è stato così. La nostra unione dura da più di trentadue anni, di cui trenta da sposati. Abbiamo due figli ormai grandi e indipendenti e, forse, è proprio questo che ci ha fatto perdere l’interesse l’uno per l’altro. In effetti, da quando, due anni orsono nostra figlia se n'è andata per vivere la sua vita, il nostro rapporto si è raffreddato, anzi è proprio sparito. Lei, che vive e lavora con i suoi orari e le sue amicizie, anzi, la sua sola amicizia, Angela, l’unica con cui esce una o due volte al mese, ed io con il mio lavoro, che spesso mi costringe ad orari impossibili e un gruppo di amici, con i quali, al massimo, vado allo stadio o faccio una partita a biliardo. Il resto, come dice una nota canzone, è solo noia, indifferenza, giornate a vivere sotto lo stesso tetto, scambiando al massimo dieci parole. No, così non può andare. Mi sento stanco, annoiato e confuso, mi mancano i nostri amplessi, le nostre scopate fatte nei luoghi e nei momenti più impensati. Paola ...
    ... dal punto di vista sessuale è sempre stata una femmina calda e molto vogliosa; mi ha sempre fatto impazzire ed io l’ho ricambiata con scopate sempre molto appaganti. Ma adesso, sembra tutto finito. Forse è anche colpa mia. Da quando ho superato i cinquanta, mi sembra che la mia vita sia cambiata: mi sento diverso e anche se non vuoi ammetterlo, ti rendi conto che non sei più come prima, specie nel sesso. Sì, nel sesso avverti il cambiamento più netto e deciso. Una volta vedevi una bella figa e subito ti sentivi arrivare il cazzo fin sotto il naso, adesso la guardi e decidi che è una bella donna, pensi che ti piacerebbe scoparla e allora cominci a pensare come te la faresti e, solo a quel punto, inizia la tua erezione. Me lo dicevano, ma non ci volevo credere; invece è proprio così e questo mi spaventa un poco e, di sicuro, ha avuto un certo riflesso nel nostro rapporto. Poi c’è questa cazzo di pioggia che viene giù sempre più forte. Arrivo al lavoro che sono quasi in ritardo. Sono ingegnere informatico e mi occupo di assistenza presso aziende, cui abbiamo installato nostri sistemi e software, che poi aggiorniamo e curiamo la normale manutenzione, grazie ad un programma che ci permette l’accesso da remoto. Questo è il mio lavoro, correggere gli errori degli altri e, a volte, è anche molto noioso. Mi immergo nel lavoro, mi passano cinque ore che nemmeno me ne accorgo. Il collega mi dice di andare a mangiare e mi rendo conto che ho lavorato sempre, senza mai alzare un attimo la ...
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