1. Una giornata speciale (parte 2): la commessa


    Data: 14/06/2023, Categorie: Lesbo Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69

    ... vertiginoso. Andò' decisa verso una rella e prese un abito corto di un color arancione vivo poi si diresse verso Lisa.
    
    «Ecco tieni, prova questo, credo si perfetto per il tuo fisico ed è anche di un colore che si abbina perfettamente alla tua carnagione» le disse porgendole il vestito con un sorriso malizioso.
    
    Lisa lo prese e si diresse verso i camerini, vi entrò chiudendo solo parzialmente la tendina e cominciò a spogliarsi. Attraverso i grandi specchi che coprivano i tre lati, poteva vedere che Marika da distante la osservava con molta attenzione, stava li in piedi, le gambe leggermente divaricate, le braccia conserte, uno sguardo che cercava di dissimulare le sue attenzioni nei confronti di Lisa, ma che tradiva comunque un certo interesse. Per primi Lisa si sfilo i sandali, poi tolse il top lasciandolo cadere a terra, le sue grandi tette sobbalzarono libere dalla costrizione. Con la coda dell'occhio vedeva che Marika già si stava mordendo il labbro inferiore, continuò sbottonando uno ad uno i bottoni dei jeans e lentamente li fece scivolare giù lungo i fianchi, piegandosi leggermente in avanti e mettendo bene in mostra le sue natiche tonde e piene, infine li lasciò cadere a terra. Rimase un istante a rimirarsi negli specchi, con addosso solo i gioielli e il butt-plug infilato nel culo. Anche Marika la ammirava dalla sua posizione e nonostante cercasse di dissimularlo, si poteva percepire chiaramente il piacere che provava ad osservare quelle magnifiche ...
    ... curve.
    
    Lisa prese poi il vestito e lo infilò. Era un abito di chiffon molto leggero e fresco, senza maniche, con le spalline non troppo sottili, una generosa scollatura sul davanti e aperto dietro lasciando in bella vista la schiena nuda, a cingere la vita un nastro con un delicato fiocco sul davanti, la parte bassa del vestito le arrivava a metà coscia aprendosi leggermente a campana ed aveva delle leggere pieghe che gli davano un aspetto leggero e svolazzante.
    
    Lisa si guardò nuovamente allo specchio, il vestito le stava alla perfezione, la taglia era perfetta e metteva in risalto le sue forme.
    
    «Sei pronta ?, posso entrare a vedere come ti sta ?» le chiese Marika con un tono dolce ma che celava una certa eccitazione.
    
    «Si, si sono pronta» le rispose Lisa timidamente, sapendo che non le aveva tolto un attimo gli occhi di dosso.
    
    Marika si diresse con passo deciso verso il camerino, scostò la tendina e si mise proprio dietro a Lisa guardandola negli occhi attraverso lo specchio.
    
    «Ti sta che è una meraviglia, sei stupenda» disse Marika, poi poggiandole le mani sulle spalle la fece ruotare leggermente di lato «Vedi ? Mette in risalto la tua bellissima schiena, ma non risulta volgare» continuò, e mentre pronunciava quelle parole con le dita della mano la percorreva accarezzandola delicatamente. Lisa inarcò istintivamente la schiena attraversata da un brivido di piacere e le sue labbra si socchiusero. Le mani di Marika ora erano di nuovo sulle sue spalle «E guarda come mette in ...
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